Come trovare nuovi stimoli nel lavoro e, più in generale, nella vita?
Buonasera, ho 39 anni, sono sposata e mamma di una bambina di 5. Sono insegnante precaria da 15 anni ma da qualche tempo, ormai, la mia professione mi va stretta. Sento di aver dato tutto il possibile e di non avere più risorse, né stimoli. A volte fantastico di buttarmi in un altro mestiere, di riprendere a studiare o, banalmente, di iscrivermi a dei corsi di formazione ma l’entusiasmo del momento lascia subito posto alla disillusione: la paura di rischiare per poi fallire mi blocca e così proseguo con la mia vita in una comfort zone ormai non più troppo “comfort”. Ho una mente creativa, adoro leggere e scrivere e, soprattutto, coltivo la passione per la musica da una vita. Dunque ho sempre tenuto, come si suol dire, il piede in due scarpe senza, probabilmente, riuscire a dare il massimo né nell’uno né nell’altro ambito. Ed ora che, per esigenze familiari ma anche per una mia crisi interiore, sono meno impegnata dal lato musicale, mi sento vuota, immobile e, sempre più spesso, triste. Grazie a chiunque vorrà darmi un consiglio.
Un lavoro è per definizione l'esercizio (e quindi la vendita) di una competenza.
Se voglio un nuovo lavoro devo costruire una nuova competenza.
Poi la competenza creerà nella mente le idee su come e dove spenderla, a beneficio di quali persone e per rispondere a quali loro bisogni.
Io partirei da qui, il percorso crea il desiderio e non viceversa.
Il percorso crea la voglia che adesso non c'è.
In fondo qual è la cosa peggiore che può capitare? Che si iscrive a un corso e poi non lo utilizza?
Credo che ragionerei in questi termini.
Psicologo, Psicoterapeuta - Udine