Psicologa, Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale, Terapeuta Emdr
Controllare la rabbia. Prevenire è meglio che sbottare.
Gli impegni di lavoro, i bambini che ci provocano, il traffico snervante o un ritardo improvviso: è sempre più difficile mantenere la calma nella vita di tutti i giorni!
Poi quando siamo sotto stress, basta davvero poco per esplodere, magari pentendosene subito dopo e rimanendo dilaniate per parecchio tempo da terribili sensi di colpa.
Ma perché questo succede? Perché ci arrabbiamo così facilmente?
A volte le ragioni per cui perdiamo la calma vengono da noi stessi: il non fidarci degli altri, ad esempio, ci pone nella condizione di essere sempre sospettosi nei confronti degli altri; oppure preoccuparsi troppo per le cose che succedono, ci espone ad un accumulo di stress e di tensione che ci porta più facilmente ad esplodere. Ognuno di noi ha una serie di ragioni interne che lo portano ad arrabbiarsi in determinate situazioni, ed ognuno è più sensibile a situazioni diverse.
Sta di fatto che perdere la calma ci porta a reagire in maniera estrema ed a volte non controllata: quante volte abbiamo pensato dopo una sfuriata : “ quella persona non ero io”, o “perché ho agito così d’impulso”?.
Quando si perdono le staffe infatti ci si trova, spesso, ad agire in una sorta di reazione automatica all’evento che ce l’ha scatenata. In un momento di stress quindi il corpo agisce come se ci fosse un pericolo: attaccando l’altro ed aggredendo. In quel momento la tensione sale improvvisamente, aumenta il battito cardiaco, l’adrenalina ed il cortisolo, ovvero l’ormone dello stress.
Ma quando la situazione sembra precipitare, possiamo in quei momenti adottare alcuni accorgimenti, che ci aiutano a contenere la reazione emotiva di rabbia. Eccoli:
Se nonostante questo, la sensazione di rabbia non diminuisce, può essere necessario chiedere un consulto ad uno specialista, per approfondire quali meccanismi sono alla sua origine e trovare soluzioni più idonee per affrontarla.
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