La ragazzina di 16 anni sta crescendo, ed è orami un'adolescente alle prese con tutti i problemi che questa fase evolutiva comporta. In gergo tecnico uno dei compiti fondamentali di questa fase si chiama "separazione -individuazione", che significa che la ragazza si sta separando dai genitori, cioè sta prendendo le distanze da voi per creare una propria identità, come persona autonoma. Questo non significa che i genitori non contano più nulla, anzi sono fondamentali, ma è un periodo difficile per gli uni e per gli altri: i figli chiedono di poter "fare" da soli e lo scontro ha proprio lo scopo di mettere alla prova la propria indipendenza, dall'altra parte però hanno ancora molto bisogno di avere dei riferimenti affettivi e normativi. Non è facile, ma bisogna sapere equilibrare movimenti di avvicinamento e capacità di lascir fare a loro quando lo richiedono... come dire "osservare ed esserci ma a distanza...". Se per un periodo vuole stare con il padre, lasciala fare, dicendole che tu ci sei e che la casa è sempre aperta quando vuole tornare. Vedrai che la situazione migliorerà, ma purtroppo devi pazientare e aspettare che cresca. Non sei sola: tanti genitori di adolescenti entrano in crisi, ma se ne esce! Auguri!