Ho conosciuto mio cugino ed è stato amore a prima vista
Sono Giulia, ho 17 anni e sono una figlia modello, non fumo non bevo non frequento cattive compagnie vado bene a scuola non rispondo ai miei genitori... Quest estate in vacanza ci siamo incontrati con dei parenti, ed io ho conosciuto mio cugino di secondo grado ed è stato amore a prima vista.... Essendo molto timidi (e anche a quasi 600km di distanza) ci siamo messi insieme dopo due mesi, ed ora stiamo insieme da quattro, ci siamo visti una volta soltanto perche, al contrario dei suoi genitori che hanno accettato la cosa, i miei proprio non ne vogliono sapere... Lui è un ragazzo molto maturo, un ragazzo perfetto, molto simile a me e i miei non vogliono accettare la nostra relazione solamente perche siamo cugini.... Io proprio non capisco perchè questa cosa costituisce un cosi grande problema e mi piacerebbe parlarne con mio padre, mi piacerebbe capire perche ce l ha cosi tanto con noi... Non ci vuole nemmeno far vedere, ed io sto troppo male. Mi hanno detto che sto in un principio di depressione. Io voglio solo stare con lui ed essere felice con lui. Ho proposto anche ai miei che mi pago io tutti i viaggi e tutte le spese che ci sono per vederlo, anche perche avendo quasi 18 anni un po di soldi da parte ce li ho e per lui vale la pena spenderli.
Aiutatemi, non so cosa fare, mi sto tenendo tutto dentro perche con i miei è praticamente impossibile parlare, non faccio altro che passare le giornate a piangere di nascosto, vado in palestra per sfogarmi ma non mi basta... Aiuto, davvero, non so cosa fare. Io non voglio perdere il rapporto con i miei, vorrei solamente loro capiscano che non sono più piccola ed ho la maturità per capire e fare delle mie scelte (loro sono sempre i primi a sottolineare la mia maturità). Quindi se insisto cosi tanto per questo ragazzo, cugino o non cugino, vuol dire che davvero ne vale la pena, che ci tengo tanto a lui e che ci vogliamo davvero troppo "bene". AIUTATEMI!!
Buongiorno Giulia,
oltre all’amore che traspare dalle tue parole mi rimane un dubbio. Come mai i tuoi genitori ti considerano matura ma non al punto tale da sceglierti un compagno in modo autonomo?
Maturità non vuol dire indipendenza, mi verrebbe da pensare.
Forse è il caso di comprendere cosa effettivamente agisci, comunichi all’esterno e poi decidere come muoverti.
Sai, al netto di eventuali storie familiari che non conosciamo, potresti cercare un confronto con i tuoi e comprendere il perché delle loro motivazioni.
Anche per replicare.
In bocca al lupo