Come reagire avendo un genitore ammalato
Gentilissimi dottori, da quasi 8 anni vivo con mia madre ammalata di cui mi occupo soltanto io pur avendo una sorella che con il pretesto di vivere a Roma, io sono a Palermo, non è stata mai presente. Io non ce la faccio più, mi chiedo se non sarebbe meglio non esserci più, poi però penso che la mia vita non può finire così.
Cosa posso fare? Mi sento troppo male
Cara Stefania, non ci si può prendere cura di qualcuno se prima non ci si prende cura di se’. Da quello che scrivi emerge un basso stato vitale che accanto a una persona sofferente non può che creare un circolo vizioso di dolore e tristezza. Se decidi con coraggio di iniziare a guardare alle tue zone d’ombra per illuminarle io ci sono. E a quel punto qualsiasi freddo inverno potrà trasformarsi in una calda primavera. Un caro saluto