cara Silvia, la situazione in cui ti trovi in questo momento mi sembra davvero difficile per te. Forse il tuo rapporto con il cibo spiega e rappresenta un piccolo tentativo di consolazione, che purtroppo in parte sta anche funzionando visto che le abbuffate tendono ad andare fuori dal tuo controllo. Un altro aspetto molto difficile è quello della doppia faccia: un volto pubblico, solare e sorridente ed uno privato triste e sofferente; tenere in piedi questo duplice ruolo è molto costoso, nonché faticoso e soprattutto si può rischiare di perdere sé stessi, la parte vera ed originale, dentro e dietro quello che si mostra agli altri. Ovviamente anche questa è una strategia che in qualche modo sarà protettiva per te, se lo fai è perché in questo modo di tieni a riparo da qualche dispiacere troppo forte... prova a riflettere su questo. Penso varebbe davvero la pena rivolgerti ad un professionista della tua zona, su questo sito potrai trovare molti e dettagliati riferimenti a riguardo; oppure puoi chiedere al consultorio, ce ne sono in ogni città e a volte funzionano anche bene!! un caro saluto