Non mi fido di nessuno
Buonasera, mi chiamo Aurora e ho 20 anni, da quasi 5 anni sono fidanzata con un ragazzo che passa la quasi totalità del suo tempo libero dal lavoro con me. Tra di noi non ci sono mai stati grandi problemi ma io ne ho uno, che mi attanaglia da anni, la mancanza di fiducia; lui non mi da nessun motivo per dubitare della sua lealtà verso di me ma io nonostante ciò non perdo occasione per ricordare a me stessa che prima o poi anche lui mi tradirà come successo in precedenza con il mio ex. Non riesco a fare a meno di pensare questa cosa ogni volta che lui parte (fa solo "viaggi" di lavoro che durano 2/3 giorni, una volta l'anno) oppure ad esempio ogni volta che arriva un po' più in ritardo del solito. piango quasi ogni giorno per questa situazione perché mi fa stare male e vorrei riuscire ad acquistare fiducia nel prossimo visto che lo stesso problema ce l'ho anche per quanto riguarda le amicizie, penso sempre che qualcuno stia pianificando qualcosa alla mie spalle, che in realtà tutti mi stanno ingannando e che non c'è nessuno che mi vuole bene veramente. odio soffrire così tanto a causa di persone del passato che hanno sicuramente rovinato il mio modo di vedere il prossimo, odio sentire le cose io triplo più forti di quello che sono in realtà, odio pensare di ricorrere di nuovo all'autolesionismo o ai pensieri suicidi. amo il mio fidanzato ma nonostante ci provi con tutta me stessa non riesco né a fidarmi di lui né a credere ad una sola delle sue parole, vorrei solo stare meglio ma nonostante ci provi non ci riesco. grazie in anticipo per le vostre risposte e per il vostro tempo
Buongiorno Aurora,
di tutto ciò che ha scritto mi è rimasto impresso la mancanza di fiducia.
La fiducia si dà nel momento in cui l'abbiamo vissuta e portata dentro di noi dall'infanzia, in quanto non è altro che la sicurezza che le figure di riferimento ci hanno costruito intorno.
Senza ricercare colpe e colpevoli, penso sia necessario rielaborare i propri vissuti infantili e cercare di capire a che punto e in che modo la sua fiducia negli altri è venuta meno, per riprendersela e rimetterla dentro di sè.
Solo in questo modo potrà liberare se stessa e il suo partner dal peso di essere portatori di sfiducia e sofferenza per l'altro.
Se ha piacere di parlarne in maniera più approfondita, ricevo anche online.
Le auguro una buona fortuna!
dott.ssa Alessia Serio
Psicologa - Torino