Dott.ssa Alessia Serio

Dott.ssa Alessia Serio

Psicologa

Come dovrebbe essere il comportamento della maestra quando il bambino di 3 anni piange

Scusate per il mio italiano, sono la nonna, mia figlia la mamma e mio nipote sono italiani. Il bambino non e' ancora sereno andando alla scuola materna dal 9 Settembre. Ha 2 anni 10 mesi. E' un bambino molto socievole, di carattere simpatico, molto affettuoso e molto dolce. La mamma lo ha curato con tutta la dolcezza per l'inserimento all'asilo, ma e' cosi strano che il bambino continua ad essere molto in difficoltà andare nella sua classe. Lui dice che vuole cambiare maestra, vuole cambiare asilo. E' disposto ad andare da qualsiasi parte per non entrare nella classe. Eravamo cosi preoccupati perche' e' troppo contrario alla sua personalita' a piangere. La maestra dice che non piange ma il bambino racconta chiaramente che piangeva e nessuno lo coccolava. Cosi, abbiamo messo un registratore. Purtroppo abbiamo sentito che tutta la mattina il bambino aveva abbastanza silenzio intorno a lui?! Solo 3 volte si e' sentito la maestra o l'aiutante 1. per dire ai bimbi di mettere in ordine, 2. a chiedere chi vuole la merenda e 3. dicendo "no, la tieni" quando un bambino voleva andare a fare la pipi. Nostro bambino sembrava da solo e ha pianto più di 5 minuti e nessuno e' venuto a rassicuralo e poi un altro momento di nuovo e nessuno è venuto da lui. Come debbono comportarsi le maestre all'asilo quando un bambino piange (non per capricci), semplicemente perche' e' triste e lasciato solo. Non sappiamo da dove iniziare perche sembra che potrebbe danneggiarlo psicologicamente senza un po' di affetto o una carezza o un pò di rassicurazione dolce. Non dovrebbero avere cura del bambino per il suo sviluppo sano e sereno? Grazie di cuore per l'inizio di una conversazione, Louise

Buongiorno, 

il mio consiglio è sempre quello di parlare con le maestre e chiedere come sta il bambino a scuola, come si comporta, se vi sono difficoltà, perché, sebbene spinti da amore e preoccupazione, ciò che avete fatto non è legale e non serve a nulla.

Esprimete le vostre preoccupazioni alle maestre e solo se davvero non vi è collaborazione allora potete decidere di iscriverlo da un'altra parte. 

Un bambino così piccolo potrebbe avere necessità di più tempo per abituarsi alle maestre e alla scuola, ai compagni, alle attività e alla nuova routine. 

Il consiglio quindi è quello di instaurare una comunicazione aperta tra genitori e maestre.

Un caro saluto

dott.ssa Alessia Serio

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Dott.ssaAlessia Serio

Psicologa - Torino

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