Scuola parentale
Salve, mia figlia frequenta la prima media in una scuola statale ed ha una mole di compiti tale da trascorrere oltre 4 ore al pomeriggio sui libri. E' una bambina molto solare ma ora si è spenta. Mi chiede di andare nella stessa scuola della cuginetta che frequenta una scuola montessoriana ma si trova in un paese diverso da dove abitiamo. Premesso che la distanza non è un problema, mi chiedo se portarla nella scuola parentale possa nuocerla a livello sociale. Nel nostro paese lei frequenta una scuola di danza e di recitazione. Sono combattutta per l'aspetto sociale. Voi cosa mi consigliate??
Buongiorno Alessandra,
sicuramente il passaggio dalle elementari alle medie è spesso complesso e inaspettato per i bambini, in quanto le medie hanno un'impostazione più rigida e molto più didattica delle scuole elementari. Il carico di lavoro è maggiore, così come le prove scritte e orali. I bambini entrano in un mondo in cui esiste il voto, esistono più materie, si impara a prendere appunti e a prestare attenzione per più tempo.
Prima di valutare l'idea di trasferirla, decisione che ovviamente è solo sua in quanto genitore, proverei a capire con sua figlia a che cosa è dovuto il passare così tanto tempo sui compiti: sono davvero tanti oppure sta facendo difficoltà? In classe riesce a seguire? Quando non capisce qualcosa riesce ad alzare la mano per chiedere spiegazioni ai docenti?
Se necessario si informi anche con i professori sul suo andamento.
Le auguro buona fortuna
dott.ssa Alessia Serio
Psicologa - Torino