Ansia da separazione
Buongiorno, il mio bimbo Claudio di 6 anni ha iniziato ieri la prima elementare. Sapevo che il primo giorno sarebbe stato difficile, ma anche stamattina la situazione è stata alquanto complicata. Claudio ha sempre avuto grandi difficoltà a separarsi dalla mamma per andare a scuola, anche alla materna uno o due volte a settimana si disperava per entrare in classe. Lo stesso problema l'abbiamo avuto quest'estata per fare l'estate ragazzi e lo scorso inverno per andare allo sciclub. Ieri mattina hanno dato la possibilità a noi genitori di stare con loro un po' in classe, ma nonostante questo, ha pianto ed ha cercato mille scuse per non entrare in classe. Con molta fatica siamo riusciti a lasciarlo. Stamattina è arrivato sereno davanti ai cancelli di scuola, ha salutato i suoi amichetti, ma quando è suonata la campanella ed è stata l'ora di andare a scuola, mi ha stretto forte la mano e non sono riuscita a farlo entrare. Sono entrata in classe con lui anche stamattina. Le maestre hanno provato a strapparmelo dalle mani e mi sono allontanata dalla classe, ma ha iniziato ad urlare ancora più forte e a tirare calci. Sono poi riuscite a dirgli che poteva darmi ancora un bacio e a salutarmi, e poi avrebbe dovuto tornare in classe. Ci siamo salutati, ha voluto fare due passi fino all'uscita di scuola, dove mi ha detto che non stava bene, che aveva mal di stomaco...gli ho asciugato le lacrime, l'ho consolato, ci siamo abbracciati più volte e poi finalmente è riuscito ad entrare in classe. Come posso fare per aiutarlo ad affrontare serenamente il distacco? Claudio ha un fratello più grande di lui che non ci ha mai dato problemi ad separarsi dai genitori. Grazie Cordiali Saluti Federica
Buongiorno Federica,
innanzitutto le rimando il fatto che si comprende l'attenzione e la delicatezza con cui lei ha affrontato questo momento di transizione di Claudio, riuscendo ad avvicinarsi ai suoi bisogni e a comprenderli.
Da come lo descrive, Claudio parrebbe essere un bambino che si lega intensamente alle figure di riferimento e che quindi viva con più difficoltà e meno serenità la fase di separazione.
Dal momento che il rapporto diadico madre-bambino è bidirezionale, all'ansia di separazione di Claudio corrisponde la stessa difficoltà nella figura materna, rendendola partecipe e sensibile alla sofferenza che il minore sta provando in quel momento.
Le consiglio una gradualità nel distacco all'entrata da scuola, con l'aiuto delle maestre, le quali sono formate e consapevoli di questi momenti che possono caratterizzare i bambini delle classi prime; inoltre, potrebbe esserle utile ripercorrere a memoria altri episodi in cui vi è potuto essere un distacco tra lei e Claudio, comprendendone gli elementi comuni e le reazioni del bambino (quanto sono durati, l'intensità della sua reazione, come si è calmato o cosa l'ha fatto calmare), con il fine di favorire pian piano i processi separativi, utilizzando anche delle storie o degli oggetti simbolici che possano aiutare Claudio a rielaborare il distacco dalla mamma, passando da una sensazione meno definitiva e quindi spaventosa ad una più temporanea e normale.
Le auguro una buona giornata e un grande in bocca al lupo a Claudio per il suo primo anno!
dott.ssa Alessia Serio
Psicologa - Torino