Dott. Alessio Orlando

Dott. Alessio Orlando

psicologo, psicoterapeuta, consulente sessuale

Sono 14 anni che uso psicofarmaci, per me può esistere una via d'uscita?

Buonasera io volevo sapere un parere sull'uso di psicofarmaci e ansiolitici.Dall'età di 18 anni assumo farmaci per combattere ansia e attacchi di panico ma ho provato almeno tre volte a smetterli,sempre seguito da medici,ma non ci sono mai riuscito perchè il mio fisico in qualche modo si ribellava.Ora ho 32 anni e ancora non sto bene e non so se ho veramente bisogno di questi farmaci oppure il mio fisico è talmente assuefatto che non riesce a farne a meno.Molte persone vicine a me dicono che fanno malissimo e bisognerebbe evitarli.Spesso ho l'impressione che mi siano stati prescritti troppo facilmente e ho l'impressione di essere stato “intossicato“ per anni.Che consiglio potete darmi? grazie a tutti

Gent.le Davide

Gli Psicofarmaci sono strumenti importanti, ma è importante essere seguiti da medici con una specializzazione in psichiatria, sono gli specialistici che hanno titolo a farlo in modo completo e competente. le posso dire che ci sono precise modalità per interrompere scalando, alcune categorie di farmaci (ad es. Le benzodiazepine), quindi le consiglio di chiedere consulenza ad uno psichiatra, che può aiutarla eventualmente ad affrontare questo problema ed evitare anche che ci sia un uso improprio o incongruo del farmaco. Da psicologo  inoltre le consiglio di affrontare le problematiche legate all'ansia anche con una psicoterapia, l'uso dei farmaci spesso non è sufficiente se non accompagnato da un percorso di crescita personale. A volte chi ha difficoltà legate all'ansia può sviluppare una dipendenza dai farmaci per evitare il ripresentarsi dei sintomi. Una psicoterapia incrociata con un sostegno farmacologico adeguato sono strumenti efficaci.

Pertanto, facendo riferimento alla sua domanda, il suo problema non è impossibile da risolvere, deve essere semplicemente affrontato con strumenti e professionisti specifici.

Buonagiornata