Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare
Perché la mia bambina si isola in asilo?
Buongiorno, vorrei avere un riscontro da voi. La mia bambina ha 5 anni, ha un caratterino un po' particolare, si offende subito, mette il broncio se non fa come dice lei anche se in linea di massima comunque rispetta le regole in casa. Da quanto raccontato da due amichette e poi appurato con le maestre, già dalla mattina in asilo mia figlia non gioca con loro, nonostante ci sia un grande affetto reciproco e grande complicità, si mette vicino al termosifone e sta lì dicendo che si annoia e che è stanca (già di prima mattina mi pare strano). Le maestre dicono che fa le attività richieste ma a volte le piace stare da sola sul tappetino a guardare un libro (e prima lo faceva spesso a casa, chkudenfidi nella sua cameretta).
È una bambina sensibile, risente subito se viene ripresa, è furbetta, intelligente però mi dispiace sapere che spesso non gioca con i bambini.
Le maestre pensano sia dovuto anche al fatto di avere una sorella di 8 anni che lei segue, imita e che adora e si affida molto a lei
Lei comunque gioca a casa con amichette, anche se a volte si isola ma è socievole in fondo.
Inoltre, a breve avremo un primo colloquio con la psicologa e logopedista perché non pronuncia bene alcune lettere e non ha una fluidità del linguaggio anche se dice tutto, e a volte balbetta. Può essere anche questa una delle motivazioni del suo "isolamento"?
Forse queste sedute la aiuteranno anche ad acquisire maggiore sicurezza in sé stessa.
Cosa ne pensate?
Grazie mille
S.
Buongiorno Sonia. Il particolare della difficoltà di linguaggio potrebbe effettivamente influire sul modo che sua figlia ha di rapportarsi con gli altri, soprattutto con i coetanei. Si confronti apertamente con psicologa e logopedista, riportando anche tutte le sue impressioni e le differenze che crede di percepire nel comportamento di sua figlia tra quando è a casa e quando è all’asilo. Potranno emergere particolari utili per comprendere meglio le motivazioni e i pensieri di sua figlia, aiutandola così in modo approfondito a superare eventuali difficoltà a relazionarsi con gli altri.
Le auguro un buon percorso con la collega e se in futuro volesse un secondo parere mi rendo disponibile anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.
Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare - Varese - Alessandria - Novara - Pavia - Piacenza - Genova - Milano