Difficoltà a memorizzare e di esprimermi
Salve, mi chiamo Stefania, ho 45 anni e sono di Modena. Vi scrivo perché vorrei capire come risolvere le mie difficoltà. Allora, parto con il dire che a scuola, elementari, medie e superiori ho sempre avuto moltissime difficoltà, non sono mai andata bene, complice il fatto che all'età circa di 5 anni causa una infezione alle orecchie avevo perso quasi del tutto l'udito, quindi a scuola (elementari)sentivo veramente poco di quello che spiegava la maestra. Purtroppo non hai mai voluto portare l'apparecchio per sentire xchè mi vergognavo tantissimo. Anche perché ho sempre subito bullismo a scuola fino alle medie, figuriamoci se mi vedevano con apparecchiature alle orecchie. Poi con gli anni, a suon di cure, ho recuperato parte dell' udito e a scuola la situazione è migliorata (nel senso che sentivo le spiegazioni). Comunque arrivo al dunque. Ho sempre avuto difficoltà a memorizzare, a studiare, ho sempre fatto uno studio mnemonico di sole poche righe. Sono stata bocciata una volta in prima media, e due volte in prima superiore. Uscita dalle superiori con il minimo sindacale. Quello che non capisco è perché non riesco a memorizzare, non riesco a fare schemi xchè x me è tutto importante, ripeto ripeto e ripeto altre miliardi di volte ma nulla mi entra in testa. Perché? E poi perché leggo, capisco le cose e non so esporle? Ma in tutti i settori della mia vita, al lavoro, a casa con i parenti, amici ecc ecc. Anche se devo parlare di argomenti in generale mi "impappino". Molto spesso non mi ricordo i termini, spesso al lavoro, e lavoro in ospedale in terapia intensiva e questo non è una bella cosa non ricordarsi i nomi delle cose, attrezzature, farmaci, ecc... Ecc. Ho fatto molti anni di psicoterapia e la mia psicologa dice che secondo lei sono ADHD più specificatamente ADD e che soffro di dislessia. Non è mio compito spiegare a voi di cosa si tratta xchè lo sapete meglio di me. Ho fatto, in ospedale, i test x vedere se ho dislessia, discalculia ecc...ecc. la risposta è stata che sono al limite dei valori e che alle mancanze ho imparato a compensare. Mi dovete scusare il papiro, spero di essermi spiegata e non aver fatto un minestrone. Secondo voi perché ho queste difficoltà? è una difficoltà psicologica? come posso porre rimedio secondo voi? Vi ringrazio tantissimo per la Vostra disponibilità. Buona serata
Buongiorno Stefania,
un racconto esaustivo della sintomatologia, ma soprattutto della difficoltà e del disagio che ha provato in questi anni di studio e professionale. La collega che ha svolto la valutazione avrà avuto modo di accedere ad altre informazioni per dare questa diagnosi. Rispetto a disturbi di apprendimento, è più complesso diagnosticarlo in età adulta, proprio grazie/causa di una maturazione cognitiva che porta a compensare o aggirare le difficoltà, e questo può avere un riscontro positivo nella quotidianità o nello studio. Rispetto all'ADHD può essere di natura cognitiva, quindi avere numerosi pensieri, che si susseguono, senza essere in grado di focalizzarsi o prestare attenzione per un periodo di tempo prolungato.
Spesso attenzione e memoria vengono confuse, nel senso, se non presto attenzione, non riesco a ricordare le informazioni; l'aspetto positivo è che sono capacità che si possono "allenare" seguendo un training specifico proposto da uno psicologo con formazione neuropsicologica.
Se avesse bisogno di ulteriori informazioni o avesse necessità di chiarimenti, rimango a disposizione.
Grazie e buona giornata