Inserimento disastroso

Sono la mamma di un bimbo di tre anni e mezzo, a settembre inizia il calvario, alla materna le maestre segnalano da subito il cosiddetto bimbo iperattivo refrattario alle regole...scopro che gli viene fatto il cosiddetto Totò da una maestra..lo faccio spostare di plesso primi giorni ok dopo di nuovo il calvario. Mi convocano per segnalarmi che oltre a non stare mai fermo ne seduto è aggressivo con insegnanti e bimbi. In una settimana. Di attivarmi al più presto per farli ottenere la maestra di sostegno. Io non sono d'accordo. il bambino non ha nessun handicap. Questa aggressività è manifestata solo a scuola il bimbo stesso mi racconta che le insegnanti le fanno Totò.. Io penso che quest'anno lui non sia pronto e di lasciarlo a casa visto tutti questi disagi e penso di cambiare scuola definitivamente... Faccio bene?

Buon giorno Tamara
L'ingresso alla scuola materna è sicuramente un momento molto delicato e importante per la coppia Mamma-bambino, è il primo vero momento di passaggio dall'ambiente familiare ad un ambiente sociale. Il bambino deve imparare a interfacciarsi a regole comunitarie avvolte lontane dalle regole familiari e a interagire con coetanei ed adulti che si relazionano a loro in modalità diversa dal cargavier. Questo può portare il bambino a movimenti di ribellione e confusione. Premettendo che il bambino è nell'età anagrafica consona a questo passaggio alla scuola materna, ma che ogni bambino come ogni diade, ha della peculiarità che possono rendere più fluido o problematico questo momento di transizione. Detto ciò, questi comportamenti del bambino possono essere letti come protesta verso questo passaggio, ma è altresì vero che potrebbero essere invece segnali di una problematica dell'ambiente scolastico o di una più specifica problematica interna del bambino. Dalle poche informazioni e attraverso una richiesta on line è impossibile e non corretto riuscire a stabilire la responsabilità (o più correttamente co-responsabilità) della problematica emersa. Ma mi sento di dirLe che, perchè avvenga un sereno processo di inserimento e di adattamento è di primaria importanza che ci sia piena fiducia e serenità della mamma verso l'ambiente e il personale a cui affida le cure del bambino. Fiducia che, mi sembra di percepire sia venuta meno e che, se lo ritiene opportuno, farebbe bene a prendersi del tempo per comprendere serenamente cosa non abbia funzionato. Quindi mi sento di consigliarLe di prendere la scelta che la possa farla sentire più serena, e al contempo di valutare l'avvio di un percorso psicologico di diagnosi e sostegno, così da acquisire tutte le informazioni e gli strumenti che vi permettano di affrontare il proseguo dell'inserimento, dove e come meglio crediate sia opportuno.

Spero di essere stata esaustiva e di aver risposto al Suo quesito in maniera idonea
Se lo ritiene opportuno, offro percorsi di consulenza anche on line, con il primo incontro gratuito così da offrire la possibilità di valutare serenamente se possa essere la strada corretta per voi.

Saluti la Dottoressa Maggini Alice

domande e risposte

Dott.ssaAlice Maggini

Psicologa - Ancona

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