Soffro di disturbi alimentari da tanti anni
Soffro di disturbi alimentari da tanti anni, ho da poco subito un lutto e sono perennemente in preda ad una fame nervosa che mi porta ad abbuffarmi per poi eliminare il tutto tramite induzione. Sto attraversando un periodo di crisi anche con il mio ragazzo e non trovo vie di uscita. Ho perso la curiosità che mi spronava ad agire, mi sento vuota e non mi attira più niente. L'unico pensiero al quale mi appiglio è il cibo, un pensiero che mi assilla 24 h su 24. Penso di trovare conforto nel cibo ma dopo mi sento peggio di prima perché provo ribrezzo per quello che ho fatto a me stessa e non riesco nemmeno a poggiare lo sguardo sul mio corpo. Sono un involucro senza un'anima. Ogni giorno ripeto che andrà meglio ma non riesco a muovermi e quindi ritorno al punto di partenza. Ho messo in pausa la mia vita e non capisco cosa ho intenzione di fare. Esiste un modo per superare questa bulimia nervosa? Grazie per l'attenzione
Ciao Valentina,
come nella maggior parte dei problemi di dipendenza, il comportamento alimentare fa in modo che tu possa dedicarti totalmente al tuo corpo, al cibo e come scrivi "dimenticandosi dell'anima.
Per iniziare a risollevarti c'è qualcosa che puoi fare ma hai bisogno di molta volontà.
Inizia a regolare la tua alimentazione e quando il bisogno forte, capriccioso di mangiare arriva, cerca di dare spazio alla tua anima, cerca di spostare la tua attenzione dalla fame alla tua vita a quello che è il tuo "nervoso". Questo può costare sofferenza, prova a farlo con qualcuno magari, in modo da avere un aiuto in più. In questa fase serve forza.
La dipendenza alimentare è segnale di un grande disagio psicologico, se vuoi affrontare la realtà esterna ed interna inizia a contenerti e inizierai anche ad intravedere il tuo malessere dell'anima.
La realtà può costare qualche dolore, ma la finzione una continua sofferenza.
La tua avventura può iniziare così.