Mio figlio e i videogiochi
Buongiorno,
Sono molto preoccupata x mio figlio. Ha 14 anni e fino a poco tempo fa aveva molti amici, ma da un pó di tempo e soprattutto da un anno a questa parte da quando ha iniziato la prima superiore, preferisce stare a casa davanti alla tv e o alla play station piuttosto che uscire.
Ha un amico, ma preferisce invitarlo a casa a giocare ai videogiochi che uscire. Io e mio marito cerchiamo in tutti i modi di farlo uscire con noi, andando al mare o in piscina. Lui sembra molto sereno e dice di stare bene a casa e di non sentire la necessità di uscire.. Io peró non sono tranquilla e ho paura che si possa isolare troppo. Ho provato ad invitare a casa due amici con cui si trovava bene alle medie, ma lui dice che non riesce più a relazionarsi con loro, che hanno interessi diversi dai suoi.
Mi dareste un consiglio?
Grazie
Buongiorno Monica,
Il tema di videogiochi sta diventando sempre più attuale. I ragazzi di oggi infatti si relazionano sempre di più tramite un display che può essere uno smartphone, la playstation, youtube, eccetera. Detto questo per noi migranti digitali determinate cose vanno un po' fuori dal nostro sistema di riferimento, ciò non vuol dire che bisogna sottovalutare il problema. La domanda che le faccio è, suo figlio ha altri interessi oltre quello dei videogiochi?,fa sport? Qualora non avesse stimoli differenti dei videogiochi probabilmente può essere utile crearli. È possibile che lui stia sviluppando, come tanti altri adolescenti, uno stile di relazione digitale. Le invito Qualora non riuscisse a proporre ulteriori stimoli e suo figlio a entrare nel gioco insieme a lui. Spesso gli adolescenti si relazionano così ed entrare nei loro giochi può essere una buona chiave di lettura rispetto quello che il mondo interno che sta vivendo. È possibile Inoltre contrattualizzare con lui dei tempi di gioco stabiliti affinché non diventi un passatempo inglobante all'interno della giornata. Qualora volesse saperne di più sono disponibile. Lavoro da diverso tempo con genitori nella sua situazione e adolescenti digitali e, visto il tema, lavoro anche via Skype. Questo è uno dei vantaggi della digitalita'.
Saluti
Dott.ssa Antinoro Anna
Psicoterapeuta Analista Transazionale
www.antinoroanna.tk