Sto molto male per la scuola e mi sento sola, cosa posso fare?
Scrivo per chiedere aiuto!! Ultimamente sto malissimo, sempre più male. Il problema principale è la scuola. La mia famiglia è fissata col fatto che se non vado bene a scuola non ho un futuro e sono una fallita incapace. Mi viene sempre ansia quando penso alla scuola e al fatto che sono sola. Non ho nessuno con cui parlarne o chiedere aiuto, non ho amici con cui parlare e sfogarmi per questo problema. Non ho più autostima quando mi guardo mi sento male e mi faccio schifo e questo mi distrugge perché non sono mai stata così. I professori non provano a vedermi con occhi diversi e non provano ad aiutarmi. Io mi sento sempre più sola e non ce la faccio più. Ho bisogno di qualcuno con cui parlare, qualcuno che mi capisca. Ormai tutti questi problemi me li tengo dentro perché per anni ho provato ad aprirmi e mi hanno sempre dato dell’egoista(per parlare dei miei problemi) e dell’ incapace (perché non provo a cambiare le cose). Io ci provo con tutta me stessa e a volte capita che io riesca a prendere anche bei voti ma poi, qualcosa va male e mi cade il mondo addosso. Sembra che a nessuno interessi di ciò che mentalmente sto passando. Mi fa malissimo sapere di poter affidarmi solo a me stessa perché nessuno prova a capire il mio dolore. A volte mi sento in colpa perché penso di esagerare però cosa posso farci? Mi sento così male, mi sento un peso nel cuore e mi sento odiata da tutti. Scuola e famiglia. Anche perché amici non ne ho più. Non riesco più a continuare così sto sempre peggio. Cosa posso fare?
Cara Giulia,
mi permetto di darti del "tu", spero non ti dispiaccia. Dalle tue parole si comprende la difficoltà e la tua fatica rispetto a ciò che stai vivendo.
La situazione che descrivi appare molto complessa, sembra in realtà frutto di più fattori che varrebbe la pena approfondire. Darti un suggerimento su come fare diviene perciò impossibile perché si rischierebbe di non considerare elementi fondamentali; mi sento però di consigliarti di appoggiarti ad un professionista e ricavarti uno spazio che sia solo per te. Ciò potrebbe permetterti di sentirti ascoltata, dipanare dubbi e farti accompagnare nella costruzione di strategie più funzionali che ti consentano di affrontare e superare il tuo disagio. Quando si vive questo senso di impotenza e asfissia è difficile uscirne da soli. Chiedere aiuto è un'azione coraggiosa, mi pare tu abbia già intrapreso la strada.
Resto a disposizione qualora ne sentissi il bisogno. Un caro augurio per tutto.
Dr.ssa Anna Bon
psicologa, psicoterapeuta, terapeuta E.M.D.R. - Treviso