Buongiorno, sono una giovane donna di 28 anni, sposata da 5.Da un anno ho una relazione con un altro uomo, sò che non starà mai con me, che è proprio "sbagliato" per me..eppure con lui mi sento libera e me stessa come non lo sono mai stata..voglio bene a mio marito e questi alti e bassi umorali che ormai da anni mi travagliano iniziano a fare male anche a lui; non riesco ad avere rapporti sessuali con lui, ma l'idea di lasciarlo proprio mi fà star male. Ho sempre più difficoltà a relazionarmi con gli altri, appena si avvicinano un pò di più mi viene un impulso di fuga che non riesco a controllare; mio marito anche se non lo desidero più è il mio porto sicuro..C'è e mi conosce..ma non è giusto trattarlo così. Ho tentato di parlargli, e oramai mi vede come la sua mogliettina inquieta e problematica, ma nonostante tutto c'è..Fino a dove è giusto l'impegno in un matrimonio che è un misto tra la voglia di evasione e il porto sicuro? sono davvero così sbagliata? mi sarabbe davvero d'aiuto un parere esterno e dato da professionisti..grazie in anticipo