Sono stato tradito dall'amore della mia vita!
Tre settimane fa è crollato un sogno.
Sono sposato da più di dieci anni dopo tre anni di fidanzamento ed ho scoperto che mia moglie mi ha tradito con un suo collega, durante un turno di notte. L'ho scoperto partendo da un piccolo sospetto che si è poi purtroppo rivelato fondato, dopo aver letto ciò che aveva scritto al tizio con dei messaggi a dir poco sconcertanti in quanto ricchissimi di richieste particolari (che tra l'altro faceva anche con me). Non riesco sinceramente a capire il perchè abbia potuto farlo. Sto leggendo tanti altri casi in giro per il web cercando una risposta valida, ma nessuno rispecchia il mio perchè vedo che altre coppie alla base del tradimento presentavano delle problematiche seppur piccole mentre invece noi eravamo una famiglia felice come se ne vedono poche in giro.
Credo di potermi reputare un uomo che ha sempre assicurato tutto alla propria famiglia. Ero un marito sempre presente, un amico, una spalla, un punto di forza, un amante che l'ha sempre desiderata ardentemente e nei momenti di difficoltà (anche di salute) l'ho sempre assistita amorevolmente. Specifico che quanto sopra non l'ho scrivo né per vantarmi né per rinfacciare, ma assicuro che l'ho fatto sempre e solo perchè lo sentivo dentro di me, in quanto era il mio AMORE a guidarmi.
Non passava giorno in cui non ci dicevamo quanto ci amavamo, quanto eravamo stati fortunati e quanto desiderassimo invecchiare insieme... pensate che stavamo cercando di avere il secondo figlio (7 mesi fa abbiamo anche affrontato un aborto, soffrendo e affrontando tutto insieme e cercando ancora). Poi all'improvviso quest'evento orribile!!! Adesso io mi sento annientato ed anche lei non riesce a darsi pace e non si spiega come abbia potuto fare a me... a NOI.. una cosa del genere! Anche lei dice di essersi sempre sentita amata, protetta e desiderata e proprio non riesce a darmi una spiegazione, ha anche preso un appuntamento con una psicologa, perchè non riesce a smettere di piangere neanche al lavoro. Inutile dire che sono completamente affranto e che mai e poi mai avrei pensato di dovermi trovare in questa situazione. Giuro che avrei voluto andare via da casa, ma sono anche padre e non farei mai qualcosa per fare soffrire il mio piccino di soli 6 anni... non posso infliggergli questo trauma... lui dice sempre che ama Mamma e Papà e che tutti e tre siamo felici. Lo amo così tanto che non potrei mai neanche dirgli cosa ha fatto a me e a lui la nostra adorata moglie/mamma.
Adesso vivo costantemente con un dolore immenso che mi sta schiacciando, ma porto questo fardello quanto meno per il mio cucciolo che è innocente e merita di essere solo felice. Scusate se sono stato troppo prolisso, ma spero almeno in un po' di conforto perchè mi sento solo ad affrontare i miei demoni. Grazie.
Buongiorno,
Leggendo si capisce il suo dolore, il suo rammarico e la sua incredulità. E la ringrazio per aver condiviso queste emozioni difficili da ammettere perfino a se stessi. Durante le lettura anch'io mi sono chiesta quale potrevbe essere stato il motivo scatenante del tradimento e, ad un certo punto, lei me lo ha offerto chiaramante: il dolore per l'aborto. Certi eventi, sono dolorosi e rimangono tali nel tempo anche se sembrano superati. Secondo me questa è la chiave. Consiglio un percorso di coppia sia per elaborare il lutto dell'aborto sia per l'elaborazione del tradimento.