informazioni di contatto
Via F. Corteccia 23/28 - 50127 Firenze (FI)
presentazione
Il mio approccio
“Praticare la psicoterapia, non significa fare qualcosa al soggetto, né convincerlo a fare qualcosa per sé; si tratta invece di liberarlo perché possa crescere e svilupparsi in modo normale, e di rimuovere ostacoli in modo che possa andare avanti” (Carl Rogers).
L'obiettivo ultimo del processo terapeutico è dunque quello di restituire alla persona il potere di vivere e di essere creativa e propositiva a dispetto del suo dolore e del suo senso d'impotenza. La finalità del mio lavoro consiste nel restituire alla persona il controllo del suo cambiamento piuttosto che di provocarlo con interventi esterni che di fatto sancirebbero una disparità di potere e limiterebbero al tempo stesso la sua autonomia.
Affinché la crescita e la soluzione dei problemi possa avvenire sono necessarie due condizioni: 1) la persona deve aver maturato la sua scelta: vivere e non adattarsi, affidandosi ad un professionista anziché ai consigli di amici e parenti. Contrariamente all'opinione comune, chi va dallo psicologo non è un “pazzo o un disturbato” ma una persona che ha le risorse per chiedere aiuto e la volontà nel trovare una soluzione alla sua difficoltà; 2) si deve instaurare una buona relazione terapeutica: gli atteggiamenti e i sentimenti del clinico piuttosto che i suoi specifici orientamenti teorici sono i fattori che favoriscono il cambiamento. Affinché lo psicologo possa essere efficace e percepito come autentico dal paziente, deve essere in grado di attuare la difficile fusione tra la sua capacità di essere persona vera e la capacità di gestire con professionalità il suo ruolo.
“La relazione psicoterapeutica non deve essere un’educata conversazione o una chiacchiera da salotto, ma deve avere il carattere dell’immediatezza: lo psicoterapeuta non deve mai mentire, né cercare di compiacere o impressionare. Deve restare se stesso, il che significa che deve aver lavorato con se stesso” (Erich Fromm).
Ed è proprio in questo modo che io lavoro: con passione, autenticità, professionalità e rispetto della persona.
La mia formazione
Il mio percorso di formazione mi ha consentito di avere uno sguardo ampio sull'origine di molti disagi: la laurea in psicologia ad indirizzo evolutivo mi ha permesso di comprendere il mondo dell'infanzia e dell'adolescenza e il percorso di specializzazione psicoterapeutica ad indirizzo sistemico relazionale mi ha permesso di allargare lo sguardo all'intera famiglia e alle sue dinamiche interne che spesso si tramandano nel corso di generazioni. Nel bene e nel male, tutto parta da lì, dalla nostra storia di bambini cresciuti all'interno di una specifica cornice relazionale rappresentata dalla nostra famiglia.
Il mio metodo di lavoro
il percorso è così strutturato:
◾️ conoscenza: gli obiettivi del primo colloquio sono la reciproca conoscenza per capire se la relazione può funzionare e la messa a fuoco del problema presentato;
◾️ proposta di un percorso: definizione di comune accordo del numero di incontri tenuto conto delle possibilità della persona e della difficoltà presentata;
◾️ analisi: inquadramento della problematica;
◾️ cambiamento: promuovere nella persona una nuova consapevolezza per favorire il cambiamento nella direzione degli obiettivi concordati.
A chi mi rivolgo
1) singoli individui (bambini, adolescenti e adulti)
2) coppia e famiglia.
Tipologia di interventi
Aree di intervento
Individuale (bambini, adolescenti, adulti)
Coppia e famiglia:
Dove trovarmi
Studio privato: Via F. Corteccia 23/28 - Firenze (raggiungibile autobus, tranvia, area parcheggio auto)
aree di competenza
Se ci credi, insieme possiamo farcela ...
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