Gentile signora dice che il vostro bambino non è mai contento e spesso capriccioso. Mi sembra che manchi un’idea del motivo per cui abbia questi comportamenti e vissuti. Partirei da una posizione di ascolto per cercare di capire perché il bimbo si sta comportando così. Un aspetto importante lei lo sottolinea: la presenza di un fratello più piccolo… vostro figlio maggiore vi sta dicendo che vuole mamma e papà tutti per sé? Ci sono altri motivi? Certo considerando l’età di suo figlio penso che una grande sfida per voi genitori è quella di aiutarlo a coltivare la passione, l’interesse, l’esplorazione e al tempo stesso insegnargli ad adattarsi alle regole, ma non quella di continuare a proporre con entusiasmo delle attività sostituendosi alle sue scelte e preferenze senza aver colto i veri motivi del suo disagio. In tal modo i suoi sentimenti non sono capiti e non è aiutato a gestirli modo più opportuno, quindi potrà non sentirsi sicuro di essere amato per quello che è realmente. Nel contempo le dico che non necessariamente bisogna far di tutto per interessarlo ed accontentarlo. Non riuscire a porre dei limiti non è una cosa positiva per il bambino, potrà sentirsi senza protezione rispetto all’esterno se mamma e papà non riescono neppure a gestire lui e poi non è utile mirare a risparmiare tutti i dispiaceri al proprio bimbo, questo blocca la sua crescita eliminando la possibilità di provare alcune frustrazioni e imparare a gestirle. In ultimo ma non per importanza: quanto voi genitori vi sentite in colpa per aver voluto un altro figlio? Questa situazione le/vi ricorda la sua/vostra infanzia? Ci sono stati bisogni che i suoi/vostri genitori non hanno saputo cogliere?