Dott.ssa Annalisa Crocetto

Dott.ssa Annalisa Crocetto

Psicologo, Psicoterapeuta

Ho un bimbo di 5 anni che ultimamente non è mai contento e si lamenta sempre

BuonGiorno, ho un bimbo di 5 anni ed uno di 20 mesi. Il bimbo di 5 anni ultimamente risulta sempre "mai contento", qualsiasi cosa si faccia, o si dica lui ha sempre da lamentarsi. Io e mio marito proviamo in continua a coinvolgerlo nelle cose con entusiasmo ma di suo è sempre scontroso e soprattutto non fa altro che lamentarsi, dal tipo di abbigliamento (la maglia non va bene, le scarpe non vanno bene ect..) al fatto che non c'è mai una volta che si svegli con il sorriso sulle labbra. Noi cercahiamo sempre di fargli capire che "LA VITA è BELLA" ma di suo sembra che tutte le volte dica "CHE VITA DI MERD...". Come madre è davvero triste questa situazione anche poi perchè non so come aiutarlo e non ho proprio neanche idea a chi rivolgermi. Ringrazio fin da ora per ogni possibile aiuto. Saluti. A.
Gentile signora dice che il vostro bambino non è mai contento e spesso capriccioso. Mi sembra che manchi un’idea del motivo per cui abbia questi comportamenti e vissuti. Partirei da una posizione di ascolto per cercare di capire perché il bimbo si sta comportando così. Un aspetto importante lei lo sottolinea: la presenza di un fratello più piccolo… vostro figlio maggiore vi sta dicendo che vuole mamma e papà tutti per sé? Ci sono altri motivi? Certo considerando l’età di suo figlio penso che una grande sfida per voi genitori è quella di aiutarlo a coltivare la passione, l’interesse, l’esplorazione e al tempo stesso insegnargli ad adattarsi alle regole, ma non quella di continuare a proporre con entusiasmo delle attività sostituendosi alle sue scelte e preferenze senza aver colto i veri motivi del suo disagio. In tal modo i suoi sentimenti non sono capiti e non è aiutato a gestirli modo più opportuno, quindi potrà non sentirsi sicuro di essere amato per quello che è realmente. Nel contempo le dico che non necessariamente bisogna far di tutto per interessarlo ed accontentarlo. Non riuscire a porre dei limiti non è una cosa positiva per il bambino, potrà sentirsi senza protezione rispetto all’esterno se mamma e papà non riescono neppure a gestire lui e poi non è utile mirare a risparmiare tutti i dispiaceri al proprio bimbo, questo blocca la sua crescita eliminando la possibilità di provare alcune frustrazioni e imparare a gestirle. In ultimo ma non per importanza: quanto voi genitori vi sentite in colpa per aver voluto un altro figlio? Questa situazione le/vi ricorda la sua/vostra infanzia? Ci sono stati bisogni che i suoi/vostri genitori non hanno saputo cogliere?