La nostra vita è diventata una routine insignificante
Buongiorno, Io e mio marito non ci amiamo più e la nostra vita è diventata una routine insignificante che mi toglie la voglia di vivere. Mio marito è al corrente di questo mio malessere, ma poiché non abbiamo grossi diverbi, finora abbiamo optato per un convivenza pacifica - separati in casa - per preservare le nostre figlie, di 16 e 12 anni.Non sono però convinta che questa soluzione, concepita comunque come temporanea, sia la migliore per loro, e non lo è certo per me. Non lo stimo più e tendo a sminuirlo, quasi per fargli pagare il “sacrificio“ che sto facendo, abbiamo iniziato a litigare anche per le sciocchezze e il clima famigliare è scadente. Mi chiedo se non sarebbe meglio una separazione, anche per le mie figlie. Probabilmente mi essere più serena e dare di più anche alle mie figlie. Attendo consigli e vi ringrazio. Cristina
Buongiorno Cristina, il suo dubbio è legittimo. Dice "il clima familiare è scadente" e accenna alla sua insoddisfazione e mancanza di serenità: una separazione è un lutto da elaborare ma può fare meno male di una conflittualità costante; è possibile mettere fine alla coppia coniugale ma è importante continuare ad essere una coppia genitoriale tenendo fuori i figli da conflitti irrisolti. I figli hanno bisogno di sapere che possono contare sulla mamma e sul papà, anche se non vivono più sotto lo stesso tetto. I migliori auguri.
Psicologo, Psicoterapeuta - Milano