Quando instauro una relazione mi viene spontaneo assecondare le richieste e le esigenze del partner
Gentile Fabio,
ciò che lei descrive è una dinamica relazionale in cui si pone in una posizione "passiva" e adattata all'altro che certamente, come ben lei intuisce, risiede in dinamiche antiche che vanno ora a costituire il suo copione. Rendendosi conto di quanto questo atteggiamento sia adesso poco funzionale a pemetterle di instaurare una relazione intima e duratura, è già questo un ottimo inizio per ri-decidere un modo diverse di essere e di essere in relazione. Siamo fatti di relazione, sia con noi stessi che con gli altri: e i meccanismi che usiamo per relazionarci con gli altri son gli stessi con cui influenziamo noi stessi. Non esistono tecniche che le possa consigliare, se non iniziare un percorso con un bravo psicoterapeuta (che le consiglierei assolutamente uomo) che la possa aiutare a rendersi consapevole e cambiare in direzione più assertiva. A tal proposito le consiglio di leggere un articolo dal mio sito internet dal titolo "Nè istrice nè zerbino".
Un cordiale saluto