Soffro di ansia
Salve sono una ragazza di 19 anni da quando ho finito la scuola cioè un anno fa non ho più una vita sociale e non so neanche cosa vorrei fare da grande come se fosse finito tutto subito e io ancora non mi ci sono abituata, oltre questo soffro di ansia ho incominciato ad avere l'ansia per il covid da li non sono più uscita con nessuno, ho perso anche le amicizie sto sempre in casa non riesco più ad uscire vivo sempre con l'ansia che possa accadere qualcosa di brutto, due mesi fa ho preso il covid e dopo che mi è passato l'ansia è raddoppiata con attacchi di panico stress elevato e credo anche di essere depressa o pensieri ossessivi come se qualcuno della mia famiglia stesse per morire sono veramente stanca di stare così non mi fa bene e ne sono del tutto consapevole, ho parlato con mia madre lei ha sofferto di depressione e prende ancora una pillola da una vita, magari poteva darmi qualche consiglio su come affrontare la situazione ma dice sempre che devo stare tranquilla e che devo farmi forza da sola non cimentarsi subito pillole o psicologi , io però non riesco più a controllarmi ormai l'ansia prende il sopravvento ogni giorno... mio padre invece lavora lontano quindi siamo solo tre a casa e avvolte ho paura e mi manca una figura maschile mia manca quel senso di protezione che un padre da alla famiglia, ho tanti fattori in testa che mi portano a stare male purtroppo non parlo mai con nessuno e questo mi distrugge vorrei solo capire cosa ho, grazie se qualcuno può darmi consigli.
Gentilissima Alessia,
ha provato mai a chiedersi quale aiuto voglia offrirle l'ansia?
La zebra vede il leone, ha paura, scappa e si salva la vita. Finito sul pericolo, finisce la paura. L'essere umano per effetto della neocorteccia continua a pensare agli eventi, ha aspettative, giudizi e pregiudizi, in altre parole pensieri negativi che rappresentano il vero problema: nessuna zebra penserebbe che la paura sia un'emozione negativa. Probabilmente la sua sfera emotiva le sta segnalando un bisogno di cambiamento rispetto alla tendenza a porre attenzione a se stessi in modo rigido e controllante.
Sarebbe importante comprendere meglio le sue difficoltà approfondendo la sua storia personale e famigliare al fine di definire la migliore modalità di intervento.
Tra le tecniche più efficaci nella sua situazione ci sono: la Mindfulness, l'EMDR, il training autogeno, l'ipnosi, le tecniche di rilassamento e di coerenza cardiaca, l'MDPAC.
Buona fortuna.
Dr. Cisternino MDPAC (Ricevo a Torino e online).