Adolescenza e ossessione idoli

Buongiorno, vorrei sapere qualcosa in merito a questa realtà virtuale che vivono le ragazzine ossessionate da "idoli" baby cantanti, gruppi musicali. Mia figlia ha 15 anni e già da un paio di anni vive in funzione di questa mania, appena può corre al pc  o con il telefonino cerca notizie, aggiornamenti, foto e tutto ciò che riguarda i suoi "idoli" quelli che secondo lei le danno l'aria per respirare.C'è la scuola, pratica lo sport e legge anche ma quelli stanno sempre fissi al primo posto e ho notato che tutto quello che fa lo fa in funzione di un cd da comprare o di un biglietto per un concerto.Dice che loro l'hanno salvata, e senza non c'è ragione di andare avanti.  Non esagero. All'inizio l'abbiamo assecondata, perchè ci siamo passati tutti con le passioni in età adolescenziale, ma mi sembra che stia ormai andando oltre la realtà. Come posso fare ad aiutarla, riportarla con i piedi per terra? Ho provato a dirle di tutto, ma per lei è troppo imporante avere sempre qualcosa di nuovo, altrimenti rimane indietro rispetto alle altre del suo gruppo, e se insisto si innervosisce, mi tratta male, fra 3 mesi compie 16 anni, quando finirà tutto questo ??? Ho paura. Con che cosa posso sostituire questa sua "necessità", come mamma cosa posso fare senza vederla buttare via la sua reale vita di tutti i giorni.

Gent.ma Utente,

Speriamo che sua figlia non sottoponga il suo a una stressante dieta calorica, e quindi controlli o tenga d’occhio se la ragazza dimagrisce troppo o se si affatica e tende verso un aspetto sciupato. Questo perché potrebbe  copiare modelli di indossatrici per nulla in carne.Controlli pertanto la sua alimentazione e il suo peso. In modo discreto. 

Gli adolescenti accarezzano spesso obiettivi maggiormente di moda e desiderabili per il successo che con essi si può conseguire. Spesso l’adolescente smette di percorrere i sentieri più modesti e raggiungibili con lo studio, l’apprendimento di un’arte o di un mestiere, e si abbandonano a piacevoli fantasie. Quando gli adolescenti “rinsaviscono” ed escono dai loro sogni, possono prendere atto della realtà e piegare le loro aspirazioni verso un lavoro produttivo e altre mete più semplici. Speriamo che questi sogni non durino sino alla giovinezza avanzata, cioè sino ai 27-28 anni perché se si svegliano dai loro sogni così tardi, troveranno una realtà ben diversa, più nuda e cruda.

Può anche succedere però che l’adolescente abbia del talento e che riesca a raggiungere vette inaspettate dai genitori. Occorre quindi procedere ad una valutazione delle qualità della figlia, ascoltarne le esigenze e assecondarla per un breve tragitto. Dopo di che occorre aprirle gli occhi per permetterle di capire che la via del successo e della carriera artistica è dura e soprattutto riposa appunto in doti d’inclinazione che si devono vedere al più presto. La assecondi per un periodo, ma la segua per controllare, senza intervenire, la dieta e lo sviluppo delle attività. Poi ci parli e le apra gli occhi. Non è facile, ma è quello che un genitore deve fare.

Cos'altro può provare? Le faccia capire, anche con esempi, che quello di diventare qualcuno è un'aspirazione legittima. Ma ne partono mille e ne arriva sì e no uno. 

Per quanto riguarda letture sull'adolescenza e informazioni maggiori trovi dei libri che ne parlano. Ci sono anche blog e antologie. Un piccolissimo libro è "L' Adolscenza" edito da Psiconline. Un ultimo capitolo è sui miti negli adolescenti.

Cordiali saluti ed auguri.