Dott.ssa Barbara Valente

Dott.ssa Barbara Valente

Psicologa sociale e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

Sto bene solo nel mio passato

Buongiorno,
Penso sia difficile spiegare in poche righe come mi sento e cosa provo, ma voglio fare un tentativo...
Ho 29 anni e purtroppo la mia vita ha preso una piega molto triste a partire dall'età di 14 anni, ovvero dal momento in cui mi sono trasferito dal mio quartiere di nascita in un paese di provincia, totalmente contro la mia volontà. In seguito ho vissuto diverse situazioni molto difficili e dolorose, che preferirei non scrivere qui.
Il punto è che ad oggi la tristezza iniziata 15 anni fa non é mai sparita, anzi è aumentata e ho sempre questa sensazione che io non stia vivendo, ma sopravvivendo... Una cosa mi colpisce: quando metto piede nei luoghi della mia infanzia e inizio adolescenza, rinasco. La sensazione di stanchezza, la mancanza di energia e la tristezza in qualche modo spariscono, o almeno riesco a controllarle, ed io mi sento bene e soprattutto vivo! Ho pensato che sia dovuto al fatto che automaticamente io associ la serenità a quel pezzo di vita vissuto, prima del mio trasferimento, in determinati posti. Però, ciò che mi chiedo è: tornarci a vivere potrebbe migliorare la mia esistenza?

Spero in un riscontro.
Saluti
V

Buongiorno Mario, un ambiente coi suoi colori, suoni, odori  attiva ricordi carichi di pensieri ed emozioni ed è bello che i posti dove ha vissuto in passato attivino in lei pensieri ed emozioni piacevoli ma prima di spostarsi , provi a concentrarsi ,quando ritorna in quei posti, sui suoi sensi per capire cosa la faccia star bene e come riprodurre ,la' dove ora vive ,quella stessa piacevolezza anche solo ,all'inizio ,dipingendo una parete di un colore diverso:a tale proposito le consiglio un corso di mindfulness che è una tecnica che aiuta ad essere più presenti a se' stessi. Un libro utile che le può darle un'idea di ciò di cui accenno è "ritrovare la serenità " di Jon kabat-zinn che ha al suo interno un cd ( se ci si cimenta lo faccia gradatamente a piccoli passi). La saluto cordialmente Barbara Valente