Dott. Benjamin Gallinaro

Dott. Benjamin Gallinaro

psicologo, psicoterapeuta cognitivo comportamentale

Da sempre soffro di ansia da palcoscenico.

Sono un musicista di quasi 46 anni. Da sempre soffro di ansia da palcoscenico. Mi sono sempre sforzato di affrontare le situazioni, i concerti, cercando di superare il problema ma ogni volta è una sofferenza atroce e non mi diverte proprio più suonare in pubblico. Il problema si manifesta anche in situazioni banali, nelle quali magari devo suonare delle cose semplicissime che non richiedono impegno tecnico alcuno. Per esempio se devo suonare in chiesa anche delle cose semplici mi tremano le mani e resto bloccato e non riesco a lasciarmi andare in alcun modo. Questo succede quando ho la sensazione di essere osservato o quando sento che c’è silenzio e tutti sono concentrati su quello che sto facendo ed a maggior ragione se il momento è “ufficiale”. Se sento che le persone attorno a me sono più o meno distratte o se non c’è una circostanza di responsabilità particolare (es. prove) riesco a suonare tranquillamente e divertirmi anche. Ma come fare per superare quest’ansia eccessiva e riuscire a suonare tranquillamente? Che tipo di terapia fare e quanto può essere lunga?

Buonasera gent.le Leonardo,
 
mi chiamo Benjamin Gallinaro, sono un psicoterapeuta di Trento. Tra i disturbi di cui mi interesso maggiormente vi sono quelli caratterizzati da cosiddetto "discomfort sociale", uno stato di sofferenza connesso a situazioni interpersonali, sociali, in cui si teme di essere oggetto di esame e di giudizio.
Dalla sua accurata descrizione, si potrebbe ipotizzare un possibile disturbo d'ansia sociale specifico per le situazioni prestazionali/ di performance, nel suo caso l'esibizione davanti al pubblico.
 
Posso immaginare che le sensazioni di disagio siano per lei particolarmente invalidanti e frustranti, tanto più dal momento che riguardano la sua professione.
 
Le consiglierei di rivolgersi con fiducia a uno psicoterapeuta di orientamento cognitivo-comportamentale con una adeguata preparazione in disturbi d'ansia sociale, che possa, nel giro di 5-6 incontri, compiere un'accurata valutazione, per poi prospettarle un possibile percorso di trattamento.
La inviterei a contattarmi per un colloquio personale a Trento, ma immagino che sia più comodo a contattare un collega della sua zona (Vicenza, giusto?), o in alternativa le posso fornire un nominativo di un collega di fiducia più vicino a lei.
 
è difficile fornirle una stima della lunghezza del trattamento, che dipende dalla valutazione iniziale del disturbo e dalle aspettative della persona.
Solitamente un percorso di terapia cognitivo-comportamentale centrato sulla risoluzione o sul miglioramento di un sintomo può durare circa 15 incontri (settimanali).
 
Rimanendo a disposizione per eventuali altre informazioni le lascio i miei recapiti qualora volesse contattarmi e le faccio i migliori auguri