Faccio soffrire gli uomini

Buonasera a tutti, ho 31 anni con 3 storie serie alle spalle (di cui un matrimonio di 4 anni di fidanzamento e 1 di matrimonio) che purtroppo sono finite tutte nello stesso modo: io che mi annoio e lascio il compagno senza pensare al dolore dell’altro, tirando dritto con freddezza, nonostante sono stati tutti uomini “perfetti” completamente devoti con un rapporto di massimo feeling completo di risate, sesso, comunicazione e rispetto. Però No, dopo un tot io mi sento in gabbia e mollo tutto fregandomene e facendo star male tantissimo la persona a fianco. Con un mio ex ancora ci sentiamo perché abbiamo un feeling è un rapporto che sembriamo veramente fatti uno per la mente dell’altro, ma, solo all’idea di baciarlo o andarci al letto, si azzera tutto. Percheeeee??? Vengo da un padre che rincorrevo a cui lui non interessava di me, (morto 4 anni fa, e io li felicissima) che ha lasciato mia mamma quando avevo 1 anni e mia mamma aveva 20 anni, che scontatamente, durante la mia crescita pensava al divertimento… Ovviamente sarà tutto collegato.. Non posso continuare a far soffrire le persone perdendo magari occasioni di relazioni, che bho, mi sembravano la perfezione. E vorrei dire che ho molta autostima, sono una persona curiosa, attiva, solare, mi piacciono gli sport adrenalinici. Penso però di essere “vittima” di beange eating.Grazie per l’attenzione

Buongiorno e grazie per aver condiviso tematiche sicuramente delicate e importanti della sua vita attuale, che sicuramente le provocano dolore e frustrazione. Sicuramente non è facile individuare un solo fattore in grado di spiegare le difficoltà finora riscontrate nel portare avanti una relazione di coppia, sia per la complessità delle componenti coinvolte nella scelta del partner (fiducia nell'altro, possibilità di potersi affidare ad un'altra persona, desiderio di attaccamento/accudimento) e nel proseguire nel rapporto (obiettivi comuni, progettualità, aspettativa rispetto all'andamento della storia), sia perché come ha notato il suo modo di porsi nei confronti degli uomini può essere stato influenzato dalla relazione con la figura paterna. Per tale ragione ritengo che possa esserle utile approfondire tali aspetti attraverso l'avvio di un percorso psicologico, che possa darle maggiore consapevolezza di se stessa, del suo passato e delle dinamiche disfunzionali attive nel rapporto di coppia che stanno influenzando la sua esperienza presente. Rimango a disposizione in caso di necessità, sia in presenza che per colloqui online. Buona Giornata. Dott.ssa Reboni