Come dovrei reagire alla condizione di mia Madre?
Salve, vorrei sapere come comportarsi con mia madre, lei molto tempo fa era una buona madre, ma dopo la diagnosi di Autismo, data ad un mio cugino a cui era molto legata, cominciò a cedere, fino a che per via di alcuni piccoli problemi durante la gravidanza di mia sorella, non cadde completamente; Ora dopo 11 mesi dalla nascita di mia sorella, ci ritroviamo in serie difficoltà economiche, che necessitano per forza un suo contributo alle finanze famigliari; Lei nonostante questo non appena viene pronunciata la parola LAVORO diventa una furia, ma questa è solo la punta dell'iceberg, molte volte ha attacchi di ira, con allegato linguaggio scurrile e lancio di oggetti (di mia proprietà) oppure urla contro sua figlia, che vista la sua tenera età, necessita di molto tempo, togliendolo alla cura della casa estremamente importante per la madre, ma non sottovalutare neanche l'odio per tutto ciò che comprende la sfera famigliare di mio padre, oppure il non-rispetto verso gli altri; La situazione ormai è disperata, sia per me che per mio padre...Cosa si dovrebbe fare in questo caso?
Salve Kevin,
la situazione che descrive è molto complessa nel senso che sembrerebbe non sia possibile, almeno per il momento, contare sulla disponibilità di sua madre. Ma lei è suo padre potreste rivolgervi ad un collega che sia uno psicoterapeuta sistemico relazionale. In altri termini contattare qualcuno, esperto in terapia familiare, che possa prendervi in carico, o quantomeno, aiutarvi a trovare la strada migliore per uscire da questa situazione. Spero di essere stato chiaro ed esaustivo. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti e auguro un buon lavoro.
Psicologo, Psicoterapeuta E.M.D.R. , Consulente di parte - Arezzo - Lecce