Dott.ssa Carmela Mennillo

Dopo la laurea in Scienze e Tecniche psicologiche presso presso La Seconda Università degli Studi di Napoli, ho proseguito gli studi presso lo stesso Ateneo specializzandomi in "Psicologia Clinica".Sono iscritta all’Albo degli Psicologi della Regione Campania al n. 6861.

La mia formazione è proseguita con un master in "Diagnosi e Riabilitazione di Disturbi Specifici dell’ Apprendimento". Attualmente sono al quarto anno della specializzazione in Psicoterapia sistemico-relazionale presso La Scuola di Psicoterapia della famiglia e della coppia “Ecopsys” di Napoli.

Svolgo l’attività di libero professionista come psicologa clinica a Caivano.Ho collaborato in qualità di psicologa con diverse strutture di riabilitazione e ospedaliere presenti sul territorio, attualmente collaboro con  l'Asl Na2 distretto n°45 intervenendo in progetti rivolti a genitori, a coppie e a famiglie problematiche in stato di difficoltà.


DI COSA MI OCCUPO :

Di disturbi e disagi di ordine psicologico, elaborando percorsi terapeutici personalizzati, quali ad esempio:

• Difficoltà disfunzionali nella coppia e nella famiglia.
• Vissuti ansiosi, depressivi, angosciosi, di fragilità, di isolamento, di blocco, di solitudine, di vuoto.
• Difficoltà relazionali e comunicative nei vari contesti familiare ed extrafamiliare.
• Difficoltà a gestire e controllare le emozioni.
• Crisi personali in seguito ad eventi stressanti come la perdita del lavoro, una separazione, un lutto.
• Depressione: senso di solitudine, ritiro dalle relazioni, appiattimento delle emozioni, mancanza di piacere nello svolgere le attività quotidiane, senso di stanchezza cronica.
• Psicologia scolastica: fobie scolari, difficoltà di apprendimento, fallimenti e abbandoni scolastici.
• Disturbi di origine psicosomatica: cefalee, dolori addominali e, in generale, tutti quei disturbi che apparentemente non sono spiegabili da una causa organicadepressione.
• Periodi di crisi durante il ciclo di vita come ad esempio l'adolescenza, l'ingresso nel mondo lavorativo, il matrimonio,le separazioni, la maternità/paternità, la vecchiaia.
• Disturbi d'ansia: ansia, attacchi di panico, fobie che limitano lo svolgimento delle proprie attività quotidiane
• Difficoltà nella relazione genitori-figli.
• Bassa autostima e insicurezze.
• Disturbi della personalità.
• Disturbi della condotta alimentare, anoressia, bulimia, obesità.

L’intervento psicoterapeutico è focalizzato sia sui sintomi manifesti (cognitivi, emotivi e comportamentali) caratteristici del disturbo di cui soffre la persona, sia sugli specifici schemi cognitivi problematici sottostanti al disturbo, più silenti e consolidati, al fine di intervenire efficacemente sulla situazione problematica attuale, e prevenire o ridurre la gravità degli episodi futuri.

Il lavoro sullo sviluppo delle emozioni positive, mira infatti, a migliorare le relazioni con gli altri, formulando strategie di pianificazione di attività di vita desiderabili che tamponino l’influenza delle emozioni negative e delle condotte disregolate da esse innescate.

Perseguendo questo obiettivo, la persona che intraprende un percorso psicoterapeutico costruisce gradualmente nuove modalità di valutare se stessi, di interpretare le esperienze attuali e di riscrivere la propria storia passata secondo una prospettiva differente.