Solitudine..
Non so da dove cominciare... Anche le parole ora hanno un vuoto. In terapia non vedo risultati e sono 5 mesi il che mi fa solo capire che ho perso tempo e denaro, e sono senza forze x ricominciare da capo con un altro terapeuta, i risultati non li vedo seppur stiamo parlando di pochi mesi ma dallo stesso terapeuta c'ero già andata tempo addietro. Mi porto dietro la solitudine...vuoto tristezza, il non essere capita dalle altre persone peggiora solo le cose, e faccio pensieri negativi in continuazione sulla vita, non vedo risultati seppur mi sto impegnando in ogni campo, mi sento inesistente al mondo è la parola giusta e la cosa peggiore è che ho perso obbiettivi x restare viva, mi chiedo per chi vivo? X chi sono importante? c'è tanto da dire ma mi limito qui, non so cosa fare e con chi parlare perché non ho nessuno, non so se riandare dal terapeuta stesso oppure sforzarmi ancora un po' a trovare un altro, è che non ho la forza di ricominciare tutto da capo.😔
Cara Valeria, da quanto hai scritto le tue parole non sono vuote ma pregne di significato. In terapia è naturale che possano esserci momenti di stallo. Mi sorprende però che tu in cinque mesi noti di non aver raggiunto alcun risultato e mi chiedo il perché tu sia tornata dallo stesso terapeuta, da cui non ti sei sentita capita e aiutata, (correggimi se sbaglio). A volte non ci sentiamo capiti e importanti dalle altre persone per vari morivi (come vecchi schemi disfunzionali, mancanza di una significativa sintonia o una comunicazione efficace, ecc.) o ci aspettiamo di essere visti da chi purtroppo non può vederci o di essere aiutati da chi non riesce ad aiutarci. Questo non vuol dire che siamo invisibili e che non siamo meritevoli di ascolto e considerazione, che non siamo e possiamo essere importanti per qualcuno. A volte ad esempio non siamo soli ma stiamo con persone che possono farci sentire così. Le persone di cui ti circondi sono importanti perché hanno un significato nella tua vita, ancor di più il tuo terapeuta. Pertanto ti consiglio di parlarne con il tuo terapeuta e magari rivedere il vostro piano terapeutico e gli obiettivi che vi siete prefissati affinché siano più concreti e raggiungibili, anche in tempi brevi. Sono certa pertanto che tu non abbia perso tempo e denaro se il percorso che hai fatto finora ti abbia permesso di muoverti e di spostarti da dov’eri prima, sviluppando così maggior consapevolezza di te per provare a stare meglio, attribuendoti tu stessa così più importanza o l’importanza che meriti. Questo non vuol dire ricominciare da capo ma continuare il tuo percorso di cambiamento per decidere magari se cambiare meta o se farti accompagnare da un’altra guida.
Spero di esserti stata utile.
CATERINA
psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta - Roma