Mio figlio ventenne chiuso in casa davanti a un pc
Buongiorno.
Cercando su Internet ho trovato il vostro sito: vorrei brevemente raccontarvi la storia di mio figlio, chiuso da tempo in casa davanti ad un computer dove passa le sue giornate intervallando con una suonata al pianoforte (studia al conservatorio). Carattere introverso, con scarsa autostima di se, ormai è piu di un anno che non esce di casa.
Io padre severo che ha subito un altrettanto padre severo...non ho mai avuto con lui un buon rapporto. Più volte ci siamo scontrati nel dialogo, che spesso è terminato con scatti d'ira da parte mia.
Mia moglie molto presente e amorevole con lui per non farlo sentire solo.
Mi sono imposto di aiutarlo non so come e per questo vorrei confrontarmi al fine di riuscire quanto meno a migliorare le relazioni.
Nell'attesa di un vs. riscontro saluto cordialmente.
Salve, le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta della sua zona che potrà aiutarla a trovare un modo più adatto per comunicare con suo figlio. Come lei stesso scrive, avete problemi di comunicazione che vi portano a non comprendervi e che fanno sì che suo figlio si chiude sempre di più. Per aiutare suo figlio ad uscire da questo isolamento, bisogna che inizi ad aiutare se stesso.