Mi sento intrappolata
Ciao, ho 23 anni, a novembre 24 e mi sento intrappolata in una vita non mia.
Mi ritrovo in un ambiente che non sento confortevole e sono veramente pochi gli spazi in cui mi sento sicura di esprimere ciò che sono e penso.
Ho sempre paura di sbagliare, costantemente, e di deludere i miei genitori e il mio fidanzato. Mi sento così piccola e impotente.
Non credo di aver ben chiaro cosa voglio dalla vita, un giorno è tutto rose e fiori e il giorno dopo è come se fossi tra incudine e martello.
Sono due anni che non mi sento a mio agio con questa situazione, che trovo scuse e che procrastino. Piango sempre, per qualsiasi cosa. A volte vorrei tornare indietro di 10 anni.
Cara Chiara,
è una sfida costante quella di conoscersi e non sappiamo sempre con esattezza quello che vogliamo, a qualsiasi età, anche perchè i bisogni cambiano e mutano con noi nel tempo. Quello che emerge è quindi la lettura che lei fa di questa cosa, un elemento che, mi sembra, legga ulteriormente come giudizio negativo di sè, di incapacità o di sbaglio ecc. Mi chiedo se è sempre stata così giudicante nei suoi confronti. Un'altra cosa che evidenza è la necessità dell'approvazione dei suoi genitori e del suo ragazzo..sicuramente le opinioni delle persone che amiamo sono per noi importanti ma mai quanto le nostre; perchè secondo lei sceglie di aspettare dei loro segnali di approvazione piuttosto che scegliere per lei? Cosa significa per lei sbagliare? Chi lo stabilisce che è un errore? Rispetto a cosa?Come mai proprio ora questa cosa le sta pesando?...ci sono tante domande da fare e da farsi prima di cercare di darsi le risposte giuste. Le consiglio di farsi aiutare nell'esplorazione di sè e nella paura che, forse, questo può comportare per lei.
Rimango a disposizione,
cari saluti