Stanchezza di vivere

Buongiorno, Da quasi due anni lavoro in uno studio di design. Sono architetto e quindi mi dovrebbe piacere, ma in realtà non è così. Mi affatica tanto dover sobbarcarmi la grande mole di lavoro che mi chiedono, che molte volte devo portare a termine da sola. All’università andavo bene, mi sono laureata con il 110, ma una volta cominciato a lavorare non mi è piaciuto per niente il lavoro di architetto. Tante responsabilità, tante ore di lavoro e pochissima, se non nulla, creatività. Ora sto seguendo un corso per diventare web content editor. È molto bello e mi stimola, ma ho paura di non riuscire a cambiare lavoro per la mia età, ho 38 anni. Vorrei riuscire a fare un lavoro che mi piace, che mi riesca facile appunto perché sono portata a farlo. Non so se questa considerazione è corretta o se sono io che vedo le cose in modo distorto. Vi ringrazio per l’attenzione.

Gentile,

Non è mai troppo tardi per affrontare la situazione che mi sta descrivendo. La paura di non riuscire a cambiare lavoro può essere intensa, ma possiamo attenuarla creando più piani dettagliati per gestire, a livello pratico, questo cambiamento. Se ritiene che il lavoro da web content editor la stimoli più di quello per cui ha studiato, ha tutto il diritto di portare la Sua vita nella direzione che desidera: questo non ha nulla a che vedere con una visione distorta della realtà, anzi, ben vengano i campanelli d'allarme di fronte alla frustrazione. Saluti