Come può una Mamma uscire dal Burnout?
Buongiorno, sono la mamma di due maschietti di 9 e 4 anni e da un po' di tempo mi sento opprimere dai miei figli e da tutto ciò che riguarda la gestione familiare e casalinga. Premetto che non ho aiuti. Ultimamente mi sembra di sbagliare tutto con i miei figli perché litigano spesso tra loro, si fanno dispetti e pare facciano apposta a fare il contrario di ciò che dico o chiedo. Io ho fin da sempre impostato il nostro rapporto sul dialogo e sulla possibilità di scelta ma ultimamente sembra non funzionare più (con il più grande, perché con il piccolo non ho mai ottenuto grandi risultati). Ed è un cane che si morde la coda: loro si comportano così (magari per attirare l'attenzione o per gelosia), io faccio fatica, mi arrabbio, mi stanco, perdo la pazienza e non riesco ad essere razionale. Non so come uscire da questo circolo... Grazie per l'attenzione!
Salve Arianna, nel leggere la sua domanda me ne sono posta una anche io: si può scappare dall'essere mamme? Sinceramente no, però credo che lei abbia posto una domanda che molti genitori si pongono. Chiede aiuto rispetto alla gestione dei due figli: capisco bene quanto sia difficile gestirli, hanno due età diverse con esigenze diverse. E' completamente da solo nel gestire i bambini? Questo può essere un fattore di stress per lei notevole, non poter chiedere aiuto a nessuno, non potersi confrontare con qualcuno rispetto ai suoi comportamenti e a quelli dei suoi figli. Purtroppo per essere genitori non esiste un manuale, si va per tentativi ed errori e le assicuro che gli errori si compiono, ma allo stesso tempo la rassicuro dicendole che sono maggiori i comportamenti propositivi e buoni che si compiono nei confronti dei propri figli. Non vorrei risultare banale nel ricordare che questi ultimi anni per i bambini (e non solo) sono stati molto difficili, tra privazioni e restrizioni; come ha detto è casalinga quindi immagino che ha passato lei la maggior parte del tempo in casa con loro tra DID, compiti a casa, assenza di sport e divertimento e compiti a casa. Mi sembra abbastanza normale che si voglia concedere una pausa, per fortuna è riuscita a dirlo e a chiedere un sostegno. Naturalmente la mia è una semplice risposta e non ho la pretesa di affrontare e risolvere il problema con poche righe, ma credo che già provare a far capire ai bambini quanto mamma a volte sia stanca può essere un punto di partenza, allo stesso tempo riuscire a condividere la sua "oppressione" con qualcuno che la sappia ascoltare ed incoraggiare potrebbe essere un primo passo.Le auguro di ritornare a sentirsi libera di essere una buona madre