Fine di una relazione
Buongiorno. La mia relazione di 4 anni e mezzo è finita da poco più di 15 giorni. Inizialmente non mi sembrava di averla presa così male, ma dopo una settimana ho iniziato a stare male. Ho questi sensi di vuoto che mi accompagnano per gran parte della giornata, senso di spaesamento. Come se non mi sentissi più, come se fossi un automa. La notte non riesco a riposare, faccio sogni strani tipo come quando si ha la febbre ... Non so cosa fare. Ieri sera ho preso 6 gocce di Lexotan x aiutarmi a rilassare. A volte quando ho momenti di lucidità riesco ad essere razionale e mi rendo conto che non poteva funzionare ma tante altre volte mi sembra di morire. Questa non è solo tristezza ma forse è angoscia, ansia, bo. So solo che vorrei tornare a stare bene. A volte mi guardo allo specchio e mi dico adesso basta! Come è possibile che a 40 anni non riesca a superare tutto ciò? Non sono una bambina. Nei momenti dove non sto bene ho paura di impazzire. Ho paura di non riconoscermi allo specchio, mi sento diversa, ho paura di non rispondere più alle persone che mi chiamano per nome (anche se ciò in realtà non accade!) È come se la mia testa fosse altrove, lontana e io non percepisco il qui e ora. Spero di essermi spiegata. Scusate il post lungo. Grazie mille per la risposta.
La fine di una relazione è un’esperienza molto dolorosa. Il dolore spesso così forte può portare a sperimentare una molteplicità di emozioni negative (tristezza intensa, disperazione, rabbia, sensi di colpa, disorientamento, paura …) e allo stesso tempo può anche incidere sulla salute fisica provocando problemi di sonno, alimentari o una sensazione di stanchezza cronica.
La sua relazione è finita soltanto da 15 giorni per cui è più che naturale che al momento si senta quasi come sulle montagne russe. Non si spaventi ma si prenda e si dia il tempo di elaborare così da arrivare gradualmente a dare un senso a quanto vissuto e di conseguenza curare la ferita.