Tradimento
Salve,
Sono un uomo di 41 anni, sono con la mia compagna da 7 anni. Ci siamo conosciuti in Inghilterra e quasi da subito siamo andati a vivere insieme. Dopo 3 anni vissuti in Inghilterra che abbiamo vissuto in armonia e amore, ci siamo trasferiti per iniziare una nuova vita aprendo un’attività. Da qui sono iniziati i problemi causa stress del lavoro e litigi che prima erano inesistenti. É da premettere che siamo sempre stati una coppia sincera al 100%,abbiamo sempre parlato di tutto e abbiamo sempre continuato a farlo in tutti gli anni che stiamo insieme, però con lo stress dell’ attività, le pressioni psicologiche, abbiamo iniziato ad avere problemi sessuali, devo puntualizzare però che l’attrazione sessuale che ho nei suoi confronti non è mai stata molto forte ( non l’ho mai ritenuto un problema perché lei mi riempie con tutto il resto). Il desiderio c’è sempre stato però i numeri di rapporti sessuali andava sempre diminuendo. Il rapporto sessuale era diventato monotono e io ho cercato di stimolarlo cercando di renderlo più attivo, per esempio vedendo un film per adulti prima del rapporto, o dicendogli come mi piacevano determinate cose, etc però credo che non l’ho fatto mai con convinzione e lei forse non percepiva pienamente quello che io volevo dire. Dopo circa 3 anni e mezzo abbiamo chiuso l’attività e ci siamo messi con convinzione a recuperare la intimità e la vita che avevamo prima. Non so che mi è successo però qualche giorno fa sono uscito con un’amica che abbiamo in comune come ho fatto tantissime volte, non ho mai avuto desiderio sessuale nei suoi confronti, però è accaduto, abbiamo bevuto un po’ siamo andati in un locale dove lei mi ha provocato ( non per dare la colpa a lei ) per tutta la sera e poi lo abbiamo fatto. Mi sono sentito male dal momento che ho terminato e ho deciso di confessarlo alla mia compagna pochi giorni dopo. La reazione è stata plausibile, mi sto trovando un’altro posto dove stare. Non sono mai stato un traditore e non farei neanche del male a una mosca, però sto causando una sofferenza indescrivibile alla persona che amo più di me stesso e non so come fare per recuperare il rapporto. Mi sento vuoto senza di lei però sono riuscito a rovinare 7 anni di puro amore e pura fiducia, abbiamo passato tanti duri momenti però ci siamo sempre sostenuti e in una notte ho rovinato tutto. Provo un sentimento di odio nei miei confronti per la sofferenza che sto causando. E non so come uscire da tutto questo. Forse il mio problema è a parte le pressioni molto forti dell’attività, il mio avvicinamento al cinema porno? Quasi tutta la vita ho sempre visto film porno, forse vedendo questi film e visto che il rapporto sessuale non era perfetto mi hanno in qualche modo potuto influenzare al desiderio di un’altra persona? Sono tutte domande che mi faccio senza avere una risposta, ma la cruda realtà è che sto perdendo la persona che mi rende felicie.
Carissimo,
la sua sofferenza è comprensibilmente forte sia per il senso di colpa che avverte sia per la ferita che ha provocato alla sua compagna. Il tradimento è un po’ come un sintomo psicosomatico: esprime un disagio che il “corpo-coppia” non riesce a comunicare in altro modo. Diventa quindi un segnale da comprendere. E in questo senso va considerato più che la fine, l’inizio di qualcos’altro. Insieme alla sua compagna potreste quindi farvi aiutare da uno specialista a capire come mai sia successo, i motivi importanti che lo sottendono, perché in quel momento e come ognuno di voi vi abbia direttamente o meno contribuito. E da lì lavorare per iniziare a pensare come può essere una nuova vita.
Rendendomi disponibile la saluto cordialmente