Forte senso di colpa tradimento

Salve, Sono una ragazza di 22 anni, in relazione con un ragazzo magnifico da 5. Vi scrivo perché sto vivendo una situazione asfissiante e non so come andare avanti. Intorno ad ottobre, inizio a sentirmi statica nella mia relazione e caso vuole che incontro questo ragazzo e purtroppo tradisco il mio fidanzato. Inizio ad uscire con il suo gruppo e il mio fidanzato non si è mai fatto domande a riguardo (si è sempre fidato di me). Questo ragazzo però mi ha letteralmente manipolato per farmi uscire dalla relazione, mi spingeva a fare cose in modo subdolo e mi ha messo idee in testa per farmi pensare che la mia relazione fosse sbagliata. A questo punto lascio il mio attuale ragazzo e lui ci sta malissimo. Inizio a frequentare questo ragazzo e evito ogni red flag, non l'avessi mai fatto. Mi ha manipolato, stalkerato, love bombing, geloso, creava discussioni inutili, piangevo quasi ogni giorno e ho vissuto un trauma fortissimo. Fortunatamente sono riuscita ad uscire da questa situazione e a ritornare con il mio ragazzo. Gli ho detto di aver frequentato una persona, ma lui non sa che io l'ho tradito con questo ragazzo. Il mio fidanzato è stato malissimo, tutt'ora è ferito e sta cercando di ritrovare certezze in me. Io sto cercando di essere migliore, ho capito di aver sbagliato e errato all'inverosimile, vivo un senso di colpa forte, ma che mi porta a voler essere migliore. Non so se questa persona potrà mai rivelare al mio fidanzato questo tradimento, anche perché l'ultimo messaggio è stato "vivi al meglio la tua vita e trattati bene." Ma io non so se confessare questo tradimento, o tenermi il peso e imparare in qualche modo a conviverci. So che sono vicina alla mia proclamazione di laurea ed è stato un periodo orribile per tutto quello che è successo. Ho smesso di mangiare per via della tossicità di quella persona e sono stata davvero male. L'unico momento in cui mi sono ripresa è stato grazie al riavvicinamento con il mio fidanzato. Sono rimasta traumatizzata da quest'esperienza, non vorrei mai che nessuno provi questo dolore e voglio tutelare il mio fidanzato da ciò. Come faccio a conviverci?

Salve,

ho letto il suo messaggio e da ciò che scrive mi viene da ipotizzare che lei purtroppo è stata vittima di una relazione con un partner narcisista e sono contenta di leggere che è riuscita ad interrompere questa relazione tossica e provare a ricostruire con il suo ex fidanzato. E' normale avere difficoltà a ricostruire un legame che si era interrotto soprattutto se addosso portiamo profondi sensi di colpa che non riescono a trovare pace e segni di una relazione tossica che si è vissuta. Per tale ragione le consiglio di intraprendere un percorso di sostegno psicologico all'interno del quale poter affrontare il suo senso di colpa, la sua sfera emotiva e tutte le conseguenze che la tossicità di quella relazione vissuta ha potuto recare sulla sua persona e soltanto successivamente al percorso psicologico decidere se confessare al suo partner il suo tradimento oppure decidere di andare avanti ricominciando non solo da se stessa ma da un nuovo inizio di coppia con il suo fidanzato. Il percorso psicologico potrà consentile di riuscire a ritrovare se stessa, il suo equilibrio psicofisico ed emotivo ma soprattutto affrontare il trauma che ha vissuto ed superare i sensi di colpa che lei prova. Se vuole io lavoro a Roma presso lo studio dove collaboro ma lavoro anche tramite online con pazienti e/o clienti della mia città e di altre città e la prima consulenza è sempre GRATUITA.  Io resto a sua completa disposizione sia se vorrà fare una consulenza gratuita senza alcun obbligo successivo sia se vorrà pormi delle domande tramite messaggi, sarò ben lieta sia di poterla aiutare sia di poterle rispondere ad ogni sua domanda.

Le porgo un caro saluto,

Dott.ssa Ilardi Chiara