Dott.ssa Chiara Moretti

Dott.ssa Chiara Moretti

Psicologo e Psicoterapeuta

Non so se scappare di casa, cosa dovrei fare?

È da tempo che non mi sento felice. Mi sento irritato da tutto e tutti ma non è per quello che voglio scappare. Voglio sentirmi libera e in questo momento mi sento chiusa in una stanza. Ne ho parlato con una mia amica e ci stiamo iniziando a mettere d'accordo. Sto leggendo articoli su articoli e trovo gente che vuole scappare ma per colpa dei propri genitori, io no. Amo la mia famiglia anche e nonostante tutto, ma non mi sento per niente libera. Non mi importa della fame o altro, conosco erbe e altre cose che mi aiuteranno a non morire di fame mentre per il resto sono certa di riuscire a cavarmela comunque, anche a costo di finire a fare elemosina sulle strade (cosa che se succederà, accadrà dopo qualche mese). Solo che ho paura. So che mi mancherà la mia famiglia, ma so che questo non è un sentimento temporaneo. Ne ho parlato con una amica e lei prima era contraria a ciò. Lei si sente come me, ma voleva suicidarsi. Io le ho detto che prima di farlo, avrebbe dovuto provare a vivere, come voglio fare io. Ci ha pensato e sono felice che anche lei voglia provare e preparare le cose per scappare insieme a me. Staremo attente e sappiamo a cosa andiamo incontro. Passerà uno se non più anni prima che scapperemo ma probabilmente succederà. Non sono preoccupato di niente, solo della mia famiglia. So che mi mancherà e mi chiedo se ci sia un'altra soluzione. Proverò a scappare prima per una notte dicendo che sto facendo un pigiama party e vedrò come sarà la situazione. Mi manca già mia madre, mio padre e i miei fratelli al solo pensiero, ma come dicono loro, sono egoista. E sto per fare la scelta più egoista che io abbia mai fatto. Vi chiedo comunque consigli sperando di cambiare opinione e di scoprire che ci sia davvero un'alternativa. Ho scritto solo uno dei motivi sul perchè scappo, ma è anche vero che non voglio nascere e morire in questa società. Andare a scuola per lavorare e poi morire? no grazie. Grazie mille per aver letto, e vi prego ditemi qualcosa, qualsiasi cosa.

Buon giorno Chiara, spero lei (non dice l'età e non sapendo se sia minorenne o maggiorenne le dò del lei) possa leggere questa risposta anche se arriva dopo mesi da quando ha posto la sua domanda. Mi dispiace per il ritardo ma non l'avevo vista.

Le consiglio di non scappare, così giovane non ha senso perdere le speranze rispetto ad una possibile soluzione dei suoi problemi. Sono una terapeuta della famiglia e sono convinta che la famiglia possa ferire i suoi membri, ma sia anche la maggior fonte di cura per essi. Dice che tutti i suoi familiari la giudicano egoista e che lei sta mettendo in pratica, scappando, proprio questa forma di egoismo. Perchè, invece, non potrebbe sconfermare questa loro convinzione invitandoli a fare un percorso di terapia familiare, con il mio aiuto?

Credo che lei stia dimostrando molto amore per la sua famiglia e che non sia giusto che la considerino egoista. In più se lei non sta bene, ha bisogno di aiuto e questo aiuto potrebbe essere proprio una terapia familiare. Non scappi, ma, per stare meglio, chieda aiuto alla sua famiglia, facendoli venire in terapia!

Sono a diposizione per aiutarla, anche on line.

Arrivederci

Chiara Moretti

domande e risposte

Dott.ssaChiara Moretti

Psicologo e Psicoterapeuta - Venezia

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