Come gestire la paura di mio figlio?
Mio figlio di 10 anni, un bambino solare e vispo, spesso si rattrista perché pensa a quando io, sua madre, non ci sarò più. Pensa a quando morirò, piange e dice che non ce la farà senza di me. Ultimamente, di punto in bianco, dice di sentire un malessere generale, e le gambe gli cedono..Come devo comportarmi? Potrebbe essere un problema psicologico? Premetto che io ho una malattia rara, e spesso vengo ricoverata, ma affronto sempre tutto con un grande sorriso. Pensa che il mio bambino abbia bisogno di un percorso psicologico?
Buon giorno Sirena, per aiutarla avrei bisogno di maggiori informazioni. Ad es. la sua malattia le dà dei problemi alle gambe? Glielo chiedo perchè non è un caso che il suo bambino le dica che "sente cedere le gambe", perchè è probabile che stia cercando di starle vicino, cercando di "acquisire" i suoi stessi sintomi. Genitore e figlio sono connessi in un modo molto forte, siete legati da un legame molto profondo ed è normale che suo figlio provi queste sensazioni. Suo figlio sta crescendo e credo che cominci a porsi degli interrogativi riguardo alla sua malattia. Avere paura che lei muoia può essere legato al fatto che lei ha bisogno di essere ricoverata e che suo figlio cominci a chiedersi se la malattia può comportare dei rischi per la sua salute. E' una paura normale in questi casi, soprattutto se il suo bambino non ha informazioni approfondite sulle sue condizioni cliniche.
"Sentire le gambe che cedono" è il suo modo per essere come la sua mamma e per starle vicino.
Il suo bambino potrebbe aver bisogno di parlare con lei della sua malattia, per averne una maggiore comprensione.
Se ne sente il bisogno io sono a disposizione per una consulenza psicologica da fare voi due insieme e, se è presente anche un papà, da fare tutti e tre insieme. Può essere che suo figlio abbia bisogno di condividere con lei vari aspetti legati alla sua malattia, poichè probabilmente si sta ponendo delle domande ed ha necessità di ricevere delle risposte. Se vuole, posso aiutarla a cercare le risposte più adatte alla sua comprensione.
Sono a disposizione per una consulenza, anche on line.
Arrivederci
Chiara Moretti
Psicologo e Psicoterapeuta - Venezia