<div id="iw_widget_3061d03eee2e00b47c9feb1a7e7f559bf7d6c882" class="WidgetContainer" style="text-align: center;margin:0 auto;"><div style="display: block;font-style: italic;font-size: 8px;margin-top: 3px;line-height:1.0em !important;">Psicologo iscritto a

<div id="iw_widget_3061d03eee2e00b47c9feb1a7e7f559bf7d6c882" class="WidgetContainer" style="text-align: center;margin:0 auto;"><div style="display: block;font-style: italic;font-size: 8px;margin-top: 3px;line-height:1.0em !important;">Psicologo iscritto a

psicologo, psicoterapeuta, analista bioenergetico

Separazione difficile

Buonasera
Vi scrivo perché mi trovo in difficoltà con i miei figli a seguito della separazione dal loro padre.
La separazione è avvenuta a giugno e il padre e uscito di casa a fine settembre.
La cosa è molto fresca ma ciò che rende tutto ancora più difficile è il fatto che io e il padre non ci parliamo assolutamente, mai uno scambio di parole e nemmeno un cenno di saluto e poi il fatto che il padre abbia comunicato ai bambini che ho una relazione con un altro uomo.
E’ vero che subito appena chiesta la separazione ho in trattenuto una relazione con un altra persona ed e vero che ad oggi è il mio compagno. Ma ovviamente questa cosa, che senza dubbio ha ferito il mio ex marito, non lo avrei comunicato ai bambini. Purtroppo per ferire me il padre ha detto che ho un nuovo fidanzato e ha voluto marcare ai bambini il fatto che io l’ho lasciato per un altro.
La nostra separazione e’ stata complicata, voluta da me, spinta da motivi che ho trascinato e a seguito di un forte pressing da parte della sua famiglia e della mia.
Io non ho più rapporti con la mia famiglia di origine, tanto meno con la sua, e ovviamente tanto meno con lui che neanche davanti ai figli e al loro bene collabora con me in nessuna sfera che li riguardi. Anzi appunto fomenta i bambini su questa persona.
Ora mi trovo a dover gestire i bambini, la loro difficoltà ad accettare ovviamente la separazione, ma anche il fatto che i loro genitori non si parlano più e la presenza di un compagno che io avrei tenuto nascosto fino a quando i bambini non sarebbero stati pronti ad accettare.
Con loro ( 6 e 10 anni ) sono voluta essere onesta e ho ammesso che c’è un amicizia. Ma come faccio ora che ormai gioco a carte scoperte a far capire loro che non cambia nulla per loro e che il loro padre sarà sempre al di sopra di tutto.
Come faccio a proteggerli dalle cattiverie dette dal padre che pensando di ferire me, li colpisce? E al tempo stesso non dico accettare ma vedere con occhi diversi questo uomo che sta iniziando a stare con la loro madre senza ritenerlo responsabile della fine della matrimonio?
Grazie mille

Buongiorno, ogni volta che succedono queste cose resto colpita. E, purtroppo, capita tanto spesso. I genitori non riescono proprio ad anteporre le esigenze dei figli di fronte a queste difficoltà. Le consiglio di provare a fare un percorso terapeutico di sostegno alla genitorialità con il suo ex marito per provare a fargli capire la necessità di fare insieme i genitori. Mi sembra di capire però che lei non voglia parlare con lui, provarci sarebbe la strada, "chi ha più intelligenza la metta". Se poi lui non volesse vedere nessuno, provi a farsi aiutare lei a gestire la situazione. Con i suoi figli cerchi di essere il più possibile sincera, hanno 6 e 10 anni e sono in grado di capire. Io sconsiglio sempre le.vie legali, dove le vere vittime sono sempre i figli.

Le auguro di riuscire a convincere il.suo ex a farvi aiutare. Resto a disposizione

Claudia mancini