Dott.ssa Claudia Praderio

Dott.ssa Claudia Praderio

psicoterapeuta (sistemico-relazionale)

Tradimento

Salve, circa il mese di febbraio mio marito mi ha confessato una mezza verità dicendomi che mi aveva tradito con una sconosciuta, a luglio mi confessa che mi ha tradito con una persona che conoscevo. Lui è devastato dal senso di colpa credendosi non adeguato a me perché ha deluso me e se stesso ma io l'ho perdonato dopo tutto è stata l'altra a convincerlo con parole brutte su di me per portarselo a letto. Lui a giornate piange, piange ed io insieme a lui da precisare che con questa cosa che è successa ci siamo ritrovati a letto, nel dialogo andiamo d'accordissimo. Come posso far ad aiutarlo a superare tutto questo? Grazie

Cara Maria,

penso che il tradimento sia la morte di qualcosa, talvolta della relazione stessa, ma forse più spesso è la morte di alcuni aspetti o dinamiche che nella coppia non andavano più bene (magari anche da molto tempo). Non so dire, non conoscendovi, se il dolore di suo marito sia sincero o manipolatorio nei suoi confronti e non so dire se il suo perdono sia stato affrettato o stimolato da un sincero slancio. Quello che posso dirle è che proprio dal tradimento dovete ripartire insieme, con uno slancio nuovo, chiudendo la vecchia relazione e procedendo insieme in questa nuova strada (al fondo della quale non si sa ancora cosa troverete).

E’ come se suo marito si fosse fatto portavoce di un disagio comune, certamente espresso in modo poco felice, che non deve essere semplicemente dimenticato, ma affrontato assieme. Il modo migliore sarebbe quello di parlare a fondo con un terapeuta di coppia.

In caso lo desiderasse, mi contatti pure. 

Cari saluti.