Dott.ssa Claudia Rabaiotti

Ciao sono Claudia, moglie di Nicola e mamma di Martina.

Lavoro come psicologa clinica da diversi anni, credo in questo lavoro, credo che ogni persona vada rispettata nella propria unicità e nella propria storia ; trovo ancora affascinante riconoscere le potenzialità di chi ho di fronte e aiutarlo a “liberare” le risorse disponibili , rimaste “congelate” o magari solo inascoltate. Faccio della promozione al benessere la mia area di competenza, la mia bandiera, il mio obiettivo professionale ed in tal direzione oriento la mia continua formazione. Il mio approccio fa riferimento al modello bio-psico-sociale, che appunto guarda alla persona nella sua interezza ed in costante interazione con l’ambiente, non circoscritta ed appiattita sul sintomo che manifesta. Mi rivolgo ad individui che hanno il bisogno di superare un momento di disagio o che desiderano migliorare la qualità del proprio benessere; mi occupo di psicodiagnosi, di consulenza psicologica e di sostegno rispetto a manifestazioni di disagio emotivo, di stress, di ansia e panico, con l’obiettivo di implementare le capacità del soggetto di farvi fronte (abilità di coping o fronteggiamento) e di favorire il processo motivazionale orientato al cambiamento. Credo mi connoti una modalità d’interazione accogliente, professionale e umana, che tende ad un ascolto attivo, non giudicante.

....“Sapere ,Saper fare e Saper essere” tre dimensioni irrinunciabili per valutare la professionalità...

Mi sono laureata in psicologia nel 2002 e ho conseguito l’abilitazione professionale nell’aprile 2004 dopo un tirocinio post-lauream presso l’ASL di Lodi. Dopo alcune esperienze con i bambini e i pre-adolscenti nelle Scuole Materne e nei Centri Aggregativi, mi sono occupata prevalentemente di riabilitazione nel campo delle tossicodipendenze, lavorando presso una Struttura “ Doppia Diagnosi” e poi come Responsabile presso un Centro di Recupero accreditato sito nel lodigiano. Mi sono formata nella conduzione di gruppi di auto-aiuto per soggetti dipendenti e per i loro familiari. Tale contesto mi ha permesso di sperimentarmi anche negli ambiti della formazione e della prevenzione, sia nelle carceri che nelle scuole. Ho frequentato un corso di perfezionamento relativo alla psicopatologia e alle condotte criminali, ed in seguito ho conseguito un master biennale in psicodiagnostica.

Negli ultimi anni mi sono interessata allo studio della tecnica del TRAINING AUTOGENO, uno strumento valido dall’ampia applicabilità, che diventa poi patrimonio del soggetto stesso. Nel mio studio applico inoltre il Rilassamento Progressivo di Jacobson, una tecnica corporea molto efficace nei casi di stress e del tutto priva di controindicazioni. Nuovi stimoli me li sta offrendo la pratica della MINDFULNESS, alla quale sto dedicando anche la mia formazione professionale.

Oggi mi interesso e sto approfondendo lo studio di fenomeni “nuovi” come quello delle dipendenze tecnologiche negli adulti e negli adolescenti, cosidetti ikikomori.