Gentile Agostino, le consiglio di condividere con qualcuno a lei vicino, come la sua fidanzata, la sua esperienza traumatica in modo da spiegarle cosa le sta accadendo. Tutti noi abbiamo delle debolezze e dei traumi piccoli o grandi che ci portiamo dietro. Condividerli ci aiuta a non sentirci soli ad affrontarli e ci da il coraggio per ridurne la portata nella nostra vita.La invito ,inoltre, a domandarsi se il ritorno ad accendere la luce alla notte non sia una difesa per procurarsi vergogna in modo da creare conflitto con la sua fidanzata, ed evitare la convivenza. Convivenza che potrebbe comportare la condivisione appunto delle sue esperienze dell'infanzia. Se il problema persiste la invito a recarsi da uno psicoterapeuta di zona. Resto a sua disposizione, Cordiali saluti.