Circa due mesi fa ho avuto di giramento di testa, situazione che mi ha fatto sentire di non avere il controllo
Salve, sono una ragazza di 22 anni, studio alla triennale di psicologia (quindi ho cercato di gestire il mio disturbo per quanto ne so) circa due mesi fa ho avuto di giramento di testa, situazione che mi ha fatto sentire di non avere il controllo, ero sola in camera, mia sorella stava facendo la doccia e la mia prima reazione è stata quella di mandarle un messaggio per dirle quello che stava succedendo. questo è accaduto esattamente due giorni prima che mi venisse il ciclo e avendo il ferro basso credo sia imputato a questo (un valore del ferro doveva essere tra 11 e 50 e io lo avevo a 2). Fatto sta che da quel momento ho sempre avuto paura di stare male, svenire (anche se non mi è successo) e andavo in giro con cioccolata zucchero e roba salata. Affrontavo le situazioni che mi causavano ansia avendo studiato che le paure vanno affrontate. Poi successivamente avendo parlato con mia madre e mia cugina sto gestendo questa paura, che si ripropone sporadiche volte. ma il pensiero fisso di stare male mi è rimasto, ho paura di trovarmi in una situazione in cui non ho il controllo di me, mi sento stressata e ho paura ad uscire di casa con amici, pensando di poter avere attacchi di ansia. ho addirittura paura quando il mio ragazzo deve venire da me, perchè il mio primo pensiero è : se dovessi stare male? se mi viene ansia? se dovesse venirmi un attacco di panico ?( non ne ho mai avuti). Ho paura di star male. Cosa posso fare?
Cara Jennifer,
certamente i sintomi che descrivi fanno pensare a un'ansia che si sta manifestando. Come saprai anche tu da futura collega, livelli adeguati di ansia sono assolutamente adattivi e ci aiutano ad avere la giusta attenzione nelle cose e, di conseguenza, ad affrontarle nella maniera più adeguata. Bisogna stare attenti, però, a che questi livelli non diventino troppo elevati. In questo caso, infatti, il rischio è di ritrovarsi in situazioni spiacevoli come quelli che stai cominciando a vivere tu: sensazione continua di "perdere il controllo", "paura di stare male", che succeda qualcosa di spiacevole da un momento all'altro, ecc... Tutto questo porteranno sempre di più alla "paura di avere paura". I segnali che tu descrivi sono da interpretare come segni che il tuo corpo e la tua mente ti inviano per comunicarti che c'é qualcosa che non va, che vai troppo veloce o troppo piano, che è il momento di affrontare le situazioni. Certo, va benissimo affrontare le paure, ma è necessario farlo nel modo adeguato, specifico per ciascuno di noi e per i nostri bisogni.
Sarebbe importante per te capire da cosa parte questa "paura di perdere il controllo", come tu stessa la descrivi, da dove ha origine. Ma questo deve essere fatto con una figura specifica in grado di supportarti con i giusti strumenti di intervento, senza per questo rinunciare alla vicinanza della tua famiglia e delle tue amicizie.
Solo così potrai affrontare di petto le tue paure e superarle.
E' questo il consiglio che posso darti: affrontale adesso prima che i tuoi sintomi si trasformino in un disturbo più invalidante e tutto tornerà sereno.
Non rischiare di perdenti momenti piacevoli solo per la paura che possa accadere qualcosa che con buona probabilità non accadrà mai.
Spero di esserti stata di supporto.
Naturalmente, ti chiedo di non considerare la mia risposta esaustiva poiché si basa esclusivamente sulle informazioni che tu hai fornito e certamente sai che questo non basta per una situazione come la tua.
Se ti va, passa nel mio studio di Messina per un colloquio conoscitivo. Sarò lieta di conoscerti e indirizzarti sulle alternative possibili. Naturalmente, non considerare la mia risposta uno strumento per "attrarre" pazienti. Da professionista mi sento di invitarti a consultare uno specialista, ma naturamente la scelta di quale spetta esclusivamente a te. Qualsiasi collega col quale tu senta di poterti aprire va bene. Il rapporto con lo psicologo è molto personale.
Sono a tua disposizione.
Ti auguro un buon pomeriggio.