Dott. Cosimo Giuseppe Comparini

Sono il Dott. Comparini, psicologo clinico laureato con lode, prossimo al conseguimento della specializzazione in psicoterapia presso l'Istituto Freudiano di Roma. Attualmente esercito la libera professione sia a Gambettola che a Cesena, e collaboro con un servizio educativo-scolastico di Rimini. Ho accumulato 15 anni di esperienza in comunità psichiatriche rivolte ad adulti e minori, coordinando inoltre un Gruppo Appartamento per utenti con problemi di tossicodipendenza. 

Partecipo periodicamente (anche in qualità di relatore) a seminari teorici e discussioni di casi clinici, mantenendo un aggiornamento costante, oltre ad aver svolto un lungo percorso di psicoanalisi personale, al fine di preservare un ascolto libero da preconcetti e la capacità di intervenire adeguatamente.

"Se Freud ha portato qualcosa, è proprio questo: che i sintomi hanno un senso, e un senso che si interpreta correttamente [...] solo in funzione delle prime esperienze del soggetto stesso". Jacques Lacan

La ragione che spinge un paziente a bussare alla porta del terapeuta è il sintomo, una particolare forma di sofferenza, resistente ai consigli e alle rassicurazioni dell'ambiente circostante (famiglia, amici, ecc.), che destabilizza un equilibrio fino a quel momento funzionale e rassicurante. La psicoanalisi lacaniana, di cui mi avvalgo nella pratica clinica quotidiana, mira a rimettere in moto il soggetto, a farlo emergere da una posizione di temporanea passività, aiutandolo a decifrare il senso nascosto del sintomo e la funzione inconscia che ricopre all'interno della sua vita, favorendo così un inedito, e più soddisfacente, rapporto col proprio desiderio. 

"La psicoanalisi è un'opportunità, un'opportunità di ripartire". Jacques Lacan

La psicoterapia ad orientamento psicoanalitico lacaniano è una pratica incentrata sull'esplorazione dei conflitti e dei desideri inconsci del paziente, tramite il dialogo e l'analisi di ciò che Sigmund Freud definiva "formazioni dell'inconscio", come i sogni o i lapsus. Il presupposto alla base di questo intervento è "far parlare" il sintomo, ripercorrendo la sua genesi e le associazioni con la storia infantile del soggetto, con l'intento di incrementare la consapevolezza di sé stessi, delle proprie scelte, e del peculiare modo di affrontare i problemi.