Tradimento non confessato
Buongiorno, vorrei raccontare la mia storia: Fidanzato da 8 anni con una ragazza che mi da tutto e in una relazione felice per me. Un anno fa ho conosciuto una collega (anche lei fidanzata) con la quale si è creata una sintonia e dopo un pò di tempo siamo finiti a letto insieme. La storia è durata 3 mesi fino a quando lei ha lasciato il ragazzo e ha messo me di fronte ad una scelta. Io ho scelto la mia ragazza però ora come devo comportarmi con lei? Confessare oppure non dirle mai nulla per tutta la vita? Questa cosa a lungo andare può distruggere il nostro rapporto?
Gentile utente,
la situazione che ha descritto è piuttosto frequente, nel senso che sono fatti che accadono nella vita di molte coppie e famiglie, e se le prime sono più libere da patti e vincoli, civili e religiosi, questo non le esime dal dovuto rispetto.
E dunque è sul rispetto tradito che può riflettere, dato che non posso dirle cosa fare, se ritiene di essere responsabile di ciò, si assuma la responsabilità, in modo da causare il minor danno alla sua partner. Questo talvolta può coincidere con un silenzio ed il peso di portarsi dentro la verità, la confessione libera dal peccato e crocifigge chi ne viene a conoscienza. Ogni caso è però un caso a se, e per questo, prima di prendere una decisione affrettata, la invito a chiarire le sue intenzioni con uno psicoterapeuta, valutando tutti gli aspetti, anche quelli meno apparenti ad una prima lettura.
Cordiali saluti,
Dr. Cristian Sardelli
Psicologo, psicoterapeuta