Amicizie
Salve, ho da anni questo problema di stare il più delle volte male durante la settimana; Fin da quando ero piccola ho avuto problemi nell'avere amicizie stabili o in generale rapporti di amicizia, vorrei capire dove sbaglio e cosa ho che non va. Tutto ciò non mi aiuta perché di mio ho sofferto di episodi depressivi e tutt'ora continuo una terapia di farmaci e ansiolitici. Sono stanca di dover rincorrere le persone e vedere i miei coetanei divertirsi e avere quantità di amici. Non comprendo dove sbaglio perché spesso io sono disponibile per chiunque, se qualcuno è in difficoltà cerco sempre di aiutarlo ma evidentemente sbaglio qualcosa. Spesso penso alla morte e a voler farla finita, secondo voi esistono persone che non sono adatte alla vita. Spesso cerco di sfogarmi come posso ubriacandomi ma così facendo faccio solo danni. Ma non ho alcun motivo per essere felice, un motivo per andare avanti.
Salve Carmen. Dalle tue parole mi sembra di capire che questo malessere che ti porti dentro dura già da molti anni ed ha origine, in qualche modo, già dalla tua infanzia. Per di più, il paragone con quella che appare essere la vita degli altri non fa altro che acuirlo. Non di rado, soprattutto nella nostra società attuale, si tende a guardare la vita degli altri dall’esterno e a pensare che queste siano migliori della nostra… ma, in realtà, le persone e le loro vite spesso vanno osservate da vicino e conosciute realmente per poter davvero comprendere come stanno le cose! Inoltre, fare ricorso a comportamenti quali l’uso di alcolici o altri comportamenti cosiddetti “compensativi”, ha il solo risultato di allontanare per un po’, illusoriamente, i pensieri e la sensazione di malessere, gli stati ansiosi o depressivi che si vivono, di silenziarli per un po’ ma, come hai già potuto osservare tu stessa, non li risolve, anzi potrebbe farci sentire soltanto peggio dopo un po’. Per quanto riguarda la tua condizione di malessere, non bisogna scoraggiarsi davanti alle difficoltà, anche quando si è stanchi perché questa dura ormai da tanti (troppi) anni e sembra non esserci neanche un motivo per essere felici e per andare avanti. Un motivo (ed anche più di uno… !) c’è sempre, basta solo guardare le situazioni da un’altra prospettiva, più completa, flessibile e… realistica! Spesso per fare questo non bastiamo a noi stessi ed abbiamo bisogno dell’aiuto di altre persone e spesso di un professionista, che disponga di risorse e strumenti per poter darci una mano! Ti invito pertanto a cercare e ad affidarti ad un professionista della salute mentale, certificato ed affidabile, in modo da poter affiancare un percorso di psicoterapia alla terapia psicofarmacologica che scrivi di star già assumendo. Saluti