Buongiorno Evelin, dalla tua richiesta mi sembra di capire che ora vivi quella che si potrebbe definire la fase acuta di una sofferenza molto intensa. In una fase del genere il ricorso ad un aiuto di tipo farmacologico potrebbe essere molto utile a mio avviso. il consigliom è di rivolgersi ad uno psichiatra che possa impostare un trattamento farmacologico utile alla ridimensione della sintolmatologia. Accanto a ciò, anche per rendere più efficace la valenza dell'aiuto farmacologico, credo sia fondamentale affiancare un percorso di aiuto psicologico. Potrebbe essere utile approfondire i motivi per i quali il precedente percorso da te intrapreso sia risultato poco efficace ed eventualmente considerare la possibilità di non escludere, sulla base dell'esperienza precedente, l'ooportunità di avvalersi di un aiuto di tipo psicoterapeutico. Rimango a disposizione per ulteriori comunicazioni ed ventualmente per un colloquio personale. Buona giornata