Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Come si può uscire dall'apatia?
Salve dottori,
è da circa un anno che vivo uno stato di apatia abbastanza preoccupante. Ho perso il lavoro un anno fa e da allora non sono più riuscito ad interessarmi a nulla. Ogni cosa non mi piace. Ho ricorrenti pensieri di suicidio. Vorrei trovare una soluzione che da solo non riesco a trovare.
Grazie mille.
Gent. Salvatore,
la sua risposta depressiva alla perdita del lavoro è una reazione comprensibile, ma sta bloccando la sua vita. L'evento scatenante ha fatto emergere una serie di altri conflitti non risolti e pensieri disfunzionali, che potrebbero riguardare una sensazione di personale inadeguatezza oppure di scarsa autoefficacia, che vanno indagati con un opportuno percorso psicologico.
Lei ha bisogno di riattivare le sue personali risorse e di prendere consapevolezza delle sue potenzialità, uscendo prima da questo stato depressivo che le oscura.
Si rivolga al consultorio familiare, ad un terapeuta privato, dove preferisce, ma lo faccia.
La depressione è una condizione subdola e pervasiva, va affrontata con decisione perchè blocca l'azione e il pensiero efficace.
Mi riscriva, se vuole indicazioni più precise. Resto a disposizione.
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova